Autostrade per l’Italia anche quest’anno premia l’impegno per la sicurezza stradale grazie all’iniziativa Eroi della Sicurezza, nell’ambito della partnership con il Giro d’Italia. Nell’edizione 2020, ASPI consegna un premio a 14 ufficiali della Polizia Stradale, con cui quotidianamente lavora in stretta collaborazione per garantire la sicurezza degli utenti in viaggio sulle autostrade. La Polizia Stradale contestualmente assegna un riconoscimento a 10 operatori di Autostrade per l’Italia che hanno dimostrato una forte dedizione al proprio lavoro, mettendo a disposizione competenze e impegno, ben oltre le proprie mansioni.
Alla partenza della tappa di oggi, Rivolto – Piancavallo, la Polizia Stradale consegna un riconoscimento al forte impegno manifestato nel proprio lavoro a Flavio Sacchet del Tronco di Udine di Autostrade per l’Italia, per aver prontamente fermato un automobilista che, guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, percorreva l’A23 contromano.
Il giorno 4 settembre 2019, mentre si trovava sull’autostrada A23 in direzione sud, per l’esecuzione di un intervento, mentre transitava in corsia di sorpasso Flavio Sacchet si è trovato frontalmente un mezzo che procedeva contromano. Ha prontamente evitato l’impatto portandosi nella corsia di emergenza. A questo punto, senza pensarci due volte e senza lasciarsi cogliere dallo spavento, ha ingranato la retromarcia iniziando una manovra per raggiungere il veicolo e tentando, mediante segnalazioni, di far fermare l’automobilista. Allo stesso tempo si è tenuto in contatto con la centrale operativa di Autostrade per l’Italia individuando un punto poco più a monte dove, grazie alla presenza di un cantiere, poteva contare sui colleghi presenti per bloccare in sicurezza il traffico sopraggiungente e fermare il veicolo. Una volta sopraggiunta, la Polizia Stradale ha potuto constatare che il veicolo fosse stato rubato il giorno precedente e l’autista fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti. Con il suo intervento Flavio Sacchet ha salvato la vita al conducente del mezzo ma soprattutto ai tanti utenti che sopraggiungevano ignari del pericolo.
Autostrade per l’Italia consegna inoltre un premio al Vice Ispettore Luca D’Antoni e al Vice Sovraintendente Gian Albino Bincoletto, in servizio presso la Sottosezione Autostradale di Pordenone, per aver bloccato un automobilista in contromano, prima che potesse causare inevitabili disastrose conseguenze per gli utenti in transito.
La mattina del 20 marzo 2019, il Vice Isp. Luca D’Antoni e Vice Sov. Gian Albino Bincoletto, durante il turno di servizio in A28, sono stati allertati dalla sala operativa del C.O.A., che un’autovettura, in carreggiata sud, in prossimità della barriera per l’immissione in A4, aveva invertito il senso di marcia e stava ripercorrendo la stessa corsia verso nord in contromano. Vista la particolare gravità e pericolosità della situazione, la pattuglia, che si trovava in marcia verso dell’autovettura in contromano, hanno attivato tutti i dispositivi di segnalazione visiva e acustica, procedendo con cautela in regime di safety-car, mantenendo tutto il traffico a debita distanza. Poco dopo aver messo in sicurezza tutti gli utenti della strada, hanno raggiunto il veicolo in contromano sulla corsia di sorpasso e, grazie alla loro pluriennale esperienza, sono riusciti a bloccarlo. La competenza dimostrata dagli operatori ha permesso di porre fine ad una condotta di guida estremamente pericolosa senza alcuna conseguenza per gli altri utenti in transito.