Erano bloccati nella neve, nell’area faunistica di Forni di Sopra, quasi impossibilitati a muoversi, stante l’abbondanza del manto che ha ricoperto la montagna friulana: alcuni splendidi esemplari adulti di cervo, tra cui un maschio dell’età di circa 4 anni, sono stati raggiunti e recuperati con un’operazione estremamente complessa, che ha richiesto agli esperti impegnati nel soccorso un’intera giornata di lavoro, conclusasi nella serata del 5 gennaio con l’arrivo degli animali alla Riserva naturale regionale del lago di Cornino. Vi resteranno fino a quando le condizioni ambientali torneranno idonee alla loro reintroduzione nell’area faunistica di Forni.
L’intervento è il frutto della sinergia tra la Cooperativa Pavees, che gestisce sia l’area faunistica di Forni di Sopra che la Riserva di Cornino, e i due Comuni coinvolti, nelle persone del sindaco di Forni di Sopra, Marco Lenna, e di Forgaria nel Friuli, Marco Chiapolino, il quale ha messo a disposizione gli spazi della Riserva di Cornino per l’accoglienza dei cervi.
IL SALVATAGGIO. «L’area faunistica di Forni – motiva il presidente della Coop Pavees, Luca Sicuro – sta ancora pagando le conseguenze della rovinosa tempesta Vaia, e adesso i lavori in corso per affrontare emergenze come quella appena verificatasi sono stati bloccati dalle abbondantissime nevicate. Si è così reso necessario un piano d’azione straordinario, che non sarebbe stato possibile attuare senza la stretta e proficua collaborazione instauratasi fra i sindaci dei due Comuni, che ringrazio per il forte impegno. Determinante anche il supporto del nostro veterinario, il dottor Stefano Pesaro. Le operazioni sono state estremamente delicate: il team di soccorso ha raggiunto con gli sci l’area in cui erano “incagliati” i cervi, che sono stati raggiunti, sedati e infine caricati su slitte forniteci dal soccorso alpino. In questo modo siamo riusciti, pur con fatica, a trasportarli fino alla strada statale, dove gli esemplari sono stati issati su camion adibito al trasporto animali».
L’ultimo passaggio è consistito nella sistemazione in Riserva, negli spazi individuati per gli speciali ospiti. Nell’insieme sono servite 14 ore di lavoro: l’intervento, interamente filmato dall’équipe di soccorso, è iniziato alle 7 e si è concluso alle 21. Sul posto, per assistere all’arrivo dei cervi e alle successive attività, anche il sindaco di Forgaria nel Friuli, Marco Chiapolino, che esprime grande soddisfazione per l’esito di un salvataggio difficile ma, appunto, conclusosi nel migliore dei modi.