Piantati 413 nuovi alberi a Udine dall’inverno 2002

Piantati 413 nuovi alberi a Udine dall’inverno 2002

L’ufficio del Verde Pubblico del Comune di Udine porterà a termine il programma della messa a dimora di nuovi alberi, le cui operazioni sono iniziate nell’inverno del 2020, entro la primavera del 2021. L’obiettivo è quello di piantare 823 nuove piante, per una spesa totale di 292.300 euro. Ad oggi le piantumazioni sono arrivate a quota 413.

Ad occuparsi dei lavori sono le ditte Panigutto Daniele di San Michele al Tagliamento, i Vivai d’Andreis di Latisana, i Vivai Stanislao Barbazza di Cordovado e i Vivai Berretta Garden di Melito di Napoli.

Le messe a dimora saranno distribuite in varie zone, aree verdi e viali cittadini. I principali siti che beneficeranno di questi intervento sono la zona del Peep Est (aiuole stradali, aree verdi e area di mercato di via R. Di Giusto, via Divisione Garibaldi e Osoppo e via S. D’Acquisto), per un totale di 168 alberi (intervento quasi completato), il Parco del Cormor con 120 alberi (intervento quasi completato), il parcheggio e le aree limitrofe del bocciodromo di Cussignacco per un totale di 52 alberi (intervento completato). Saranno inoltre piantati 50 alberi presso il parcheggio di via Chiusaforte, 43 alberi in viale Venezia, 30 alberi presso l’Area Verde Patriarcato di Aquileia in via Giovanni di Moravia e 26 in via Ciconi. 

“Con questo piano di messa a dimora di nuovi alberi – ha commentato il Vicesindaco e Assessore al verde publico Loris Michelini -, che prevede la piantumazione di ulteriori 823 unità, non solo si conferma l’attenzione di questa Amministrazione nei confronti del verde cittadino ma si compie un importante passo verso il traguardo dell’aumento delle essenze arboree di due terzi rispetto alla situazione presente al momento del nostro insediamento. Il saldo a fine mandato, nelle nostre intenzioni, sarà infatti di due nuovi alberi piantati ogni albero abbattuto perché vecchio, malato o pericoloso. Questo impegno, unito alla valorizzazione dei grandi parchi cittadini e alla prossima creazione di due boschi urbani, farà di Udine una città modello nell’ambito della sostenibilità ambientale”.