Prosegue la collaborazione tra l’Università di Udine e il Comune di Torviscosa. Sancita a inizio 2020 con la firma di un protocollo di intesa che vede coinvolti i Dipartimenti Politecnico di ingegneria e architettura (DPIA), di Scienze agroalimentari, ambientali e animali (DI4A) e di Studi umanistici e del patrimonio culturale (DIUM) dell’Ateneo, la sinergia ha visto di recente l’avvio a un’attività di ricerca sul tema Torviscosa: conoscenza e valorizzazione delle architetture e delle costruzioni per la città-fabbrica e il suo territorio, finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia con l’attivazione di un assegno di ricerca, ai sensi dell’art. 5, c. 29-34 della L.R. 34/2015 per il sostegno di percorsi di ricerca di giovani ricercatori che abbiano significative ricadute su territorio.
Ora il progetto si amplia, con l’integrazione dell’attività di divulgazione dei risultati della di ricerca, in collaborazione con il CID – Centro Informazione e Documentazione “Franco Marinotti”, quale struttura museale ospitante, nonché la promozione di iniziative museali, culturali e turistiche locali, nazionali e internazionali.
Il progetto trova, inoltre, ulteriore sviluppo grazie anche alla convenzione esistente tra l’Università e la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, che ha già consentito di sviluppare le tematiche attraverso l’attività di corsi, mostre, incontri, dibattiti con la cittadinanza e i portatori d’interesse. Tale collaborazione proseguirà con iniziative e attività di ricerca condotte congiuntamente al fine di tutelare e preservare l’integrità della città di fondazione e della cultura del territorio, promuovendone lo sviluppo e la conoscenza.
Il programma di ricerca proposto configura positive ricadute sul tessuto economico, produttivo e sociale del territorio, in termini di valorizzazione di un’importante emergenza del patrimonio industriale e del potenziamento della rete di fruizione culturale con un’offerta complementare e originale, attenta alle diverse utenze e modalità di visita.
In particolare, saranno proposti ‘percorsi di conoscenza’ aggiornati del luogo, attraverso la predisposizione di strumenti di lettura dell’esistente, come materiali di supporto alla visita dell’area urbana e del territorio, indirizzati a un’utenza ampia per provenienza e caratteristiche connotanti, e saranno organizzate iniziative di divulgazione e formazione e promosse connessioni strategiche con il territorio, tra cui gli itinerari di mobilità lenta.
«Il progetto prosegue l’attività di ricerca avviata con un precedente analogo finanziamento – ricorda il sindaco di Torviscosa, Roberto Fasan – per il tema Conoscenza e valorizzazione dell’insediamento di Torviscosa (Udine) che, nel periodo 2018-2019, aveva portato alla realizzazione di una serie di iniziative in collaborazione col CID tra cui la mostra Le abitazioni di Torviscosa e gli Incontri d’estate attorno alla città fabbrica, oltre che alla presentazione di numerose pubblicazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale». Analoghe iniziative saranno prodotte e presentate nei prossimi mesi.
«Lo studio delle architetture e delle costruzioni della città-fabbrica – spiegano Anna Frangipane, docente di Conservazione e recupero degli edifici del DPIA, e Maria Vittoria Santi, titolare dell’assegno di ricerca – partendo dall’importante patrimonio archivistico di Torviscosa, si svilupperà con rilievi diretti, approfondimenti in altri archivi locali e nazionali e il consolidamento della rete di contatti con realtà analoghe di riferimento sui temi dell’archeologia industriale (TICCIH, AIPAI) e dell’architettura del moderno (DoCoMoMo)».