“Nonostante il periodo pandemico che ha colpito pesantemente il settore della cultura, l’Art bonus 2021 ha ottenuto ottimi risultati, pure migliori rispetto alle aspettative, e ha visto una forte partecipazione dei privati, con l’adesione anche di piccole imprese. Pur essendo ancora in fase sperimentale, questa misura si è già confermata come un importante strumento a sostegno delle iniziative e delle imprese culturali del Friuli Venezia Giulia: a fronte di un investimento regionale di 1,2 milioni di euro sono state infatti raccolte erogazioni liberali per quasi 3,3 milioni di euro”.
Lo ha dichiarato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga durante la presentazione dei risultati ottenuti nel 2021 dall’Art bonus Fvg assieme all’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli.
Dal primo marzo al 30 ottobre 2021 sono state presentate da parte dei mecenati 302 domande di Art bonus Fvg, 283 delle quali sono risultate ammissibili (il 94% del totale): 169 sono state avanzate da fondazioni bancarie (7 di Trieste, 29 di Gorizia, 75 di Udine e 58 di Pordenone), 88 da imprese (7 di Trieste, 17 di Gorizia, 16 di Udine e 48 di Pordenone), 14 da fondazioni (tutte di Trieste) e 12 da persone fisiche (4 di Trieste, 2 di Gorizia e 6 di Udine). Per quanto riguarda la distribuzione territoriali delle erogazioni, che ammontano 3.297.200 euro a fronte di un investimento regionale di 1.223.780 euro, dell’area di Udine sono pervenuti 1.042.300 euro; 1.034.000 euro da quella di Pordenone; 677.500 euro da quella di Gorizia e 543.400 euro da Trieste.
Complessivamente il territorio che ha dato la risposta più forte a questo strumento è quello di Pordenone, con 106 domande accolte (pari al 38% del totale), seguito da Udine (97 domande pari al 34%), Gorizia (48 pari al 17%) e Trieste (32 pari all’11%). Analizzando nel dettaglio i dati emerge che i 283 progetti ad avere ottenuto erogazioni liberali tra i 996 inseriti nell’Elenco Art bonus FVG si suddividono tra quelli relativi ad attività culturali (260), quelli dell’Art bonus nazionale (22) e quelli per il patrimonio culturale (1).
“Il segreto del risultato dell’Art bonus Fvg risiede nella forte partecipazione dei privati che hanno creduto nel valore della cultura per il nostro territorio – ha spiegato Fedriga -. Le risorse regionali sono state di fatto triplicate attraverso una misura flessibile che consente all’Amministrazione regionale, grazie a un meccanismo virtuoso, di incrementare i fondi destinati in base al riscontro avuto nei confronti dei privati. L’augurio è quindi che sempre più realtà aderiscano perché la cultura genera reddito e favorisce lo sviluppo, anche economico, del territorio se si investe su iniziative che favoriscono il turismo interno e l’arrivo di persone da fuori regione. L’obiettivo dell’Amministrazione regionale è sviluppare una promozione complessiva del territorio attraverso il marchio ‘Io sono Friuli Venezia Giulia’, che è stato pensato e sviluppato per essere esteso a tutti i settori produttivi, anche alla cultura”.
A confermare il gradimento dell’Art Bonus 2021 anche la rilevante crescita delle adesioni rispetto al 2020: le domande presentate (con riferimento solo a quelle ammissibili) sono passate da 41 su 563 progetti a 283 su 996 progetti (+590%), per un totale di 3.297.200 euro contro i 418.676,60 euro dell’anno precedente (+688%).
Gibelli ha spiegato che “quelle messe in campo grazie all’Art bonus Fvg sono risorse che si sommano a quelle già stanziate per la cultura. La riuscita di questa misura dimostra che le imprese culturali e creative devono andare alla ricerca sia di mecenati sia di sponsor, proponendo programmi validi e spiegando bene quali vantaggi fiscali si possono ottenere grazie all’Art bonus Fvg”.
L’assessore ha quindi evidenziato che “la Regione ha deciso di valorizzare lo sforzo dei mecenati che hanno aderito all’Art bonus Fvg i quali, nonostante il periodo complesso che stiamo attraversando, hanno sostenuto progetti culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale, innescando così un circolo virtuoso nell’ambito del territorio regionale. È stato perciò istituito l’Albo Circolo Virtuoso FVG nel quale sono stati inseriti d’ufficio i mecenati che, a fronte di un impegno finanziario minimo, hanno ottenuto l’Art bonus tramite credito d’imposta e che hanno dato l’assenso all’inserimento”.
Gibelli ha infine elogiato il lavoro degli uffici e sottolineato come il tempo medio di istruttoria rilevato al 25 novembre 2021, calcolato dalla data di presentazione delle domande di contributo al decreto di prenotazione, sia stato di 13 giorni (il termine previsto dal regolamento è di 20 giorni), mentre quello di concessione, calcolato dalla ricezione della domanda al decreto di concessione, sia stato di 14 giorni (il termine previsto dal regolamento è di 60 giorni).
A ricevere liberalità dal maggior numero di mecenati sono stati: Pordenonelegge promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it e finanziato da 8 mecenati (127.000 euro); Un presepio di mosaico promosso da Cultura Imago Musiva e finanziato da 12 mecenati (41.500 euro); Dedica Festival 2021 promosso da Thesis Associazione culturale e finanziato da 4 mecenati (34.000 euro); la Stagione teatrale 2021 dell’Associazione Teatro Pordenone promossa dall’omonima associazione e finanziata da 4 mecenati (88.000 euro) e Komigo-komigo baby (2021) promosso da Kulturni Dom Gorica e finanziato da 4 mecenati (23.000 euro).
I mecenati che hanno presentato il maggior numero di domande di Art bonus FVG o sostenuto il maggior numero di progetti sono stati: la Fondazione Friuli (133 domande), la Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia (29), la Fondazione benefica Kathleen Foreman Casali (14 domande); Friulovest banca (9); Credit Agricole Friuladria (7); Fondazione Cassa di risparmio di Trieste (7); Seek & Partners spa (4); Ilcam (3); B@work srl (2); Tmedia (2); Hydrogea (2); Un.Art.Servizi (2).
Le fondazioni che hanno effettuato la singola erogazione più cospicua sono state: la Fondazione CRTrieste (170.000 euro), la Fondazione Friuli e la Fondazione cassa di risparmio di Gorizia (50.000 ciascuna). Per quanto riguarda invece le imprese, tra quelle che hanno autorizzato la diffusione dei dati, spiccano: Credit Agricole Friuladria (50.000 euro), Impresa Tilatti Rinaldo (26.000 euro); Servizi Eventi Machine di Andrea Mizzau (25.000); Idroelettrica Valcanale (15.000 euro); Gpq, Ilcam, Seek & Partners, Danieli Officine Meccaniche, Tinet, Il Mosaico (tutte con 10.000 euro).
I progetti che hanno ricevuto le erogazioni più rilevanti sono state: l’Allestimento ITS Arcademy 2021 di Eve – Laboratorio di ricerca della creatività; Pordenonelegge 2021 della Fondazione Pordenonelegge.it; la Stagione teatrale 2021 dell’Associazione Teatro Pordenone; La Grande arte dello spirito a Illegio (2021) del Comitato di San Floriano; èStoria2021 – Festival internazionale della storia dell’Associazione culturale èStoria; Percorsi tra arte e letteratura sulle orme di Dante irredentista nelle città murate del Comune di Monfalcone; la Stagione teatrale 2020-2021 del Comune di Gorizia-Teatro Verdi; Mittelfest 2020 e Mittelfest 2021 dell’omonima associazione culturale.