Festival di Majano: Caparezza in concerto sabato 13 agosto

Festival di Majano: Caparezza in concerto sabato 13 agosto

Volata finale per il 62° Festival di Majano, che ha visto nei primi fine settimana di programmazione l’afflusso di decine di migliaia di persone ai concerti, alle mostre e agli eventi di ogni genere. Prima di congedarsi al pubblico però, l’edizione 2022 vede in programma un lungo fine settimana denso di appuntamenti, che si chiuderà la notte di Ferragosto con il grande finale pirotecnico. Star assoluto del fine settimana sarà Caparezza, rapper, cantautore, intellettuale, artista eclettico che domani, sabato 13 agosto porterà in Friuli Venezia Giulia l’unica data regionale del suo progetto live “Exuvia Estate 2022”. Un concerto attesissimo, che chiude un tour memorabile, prima dell’annunciata pausa che l’artista si prenderà a causa dei noti problemi di acufene che lo affliggono. Un’occasione da non perdere quindi per i tanti fan della regione e non solo, per ascoltare dal vivo i brani dell’ultimo album “Exuvia”, certificato platino, e tutti i grandi successi di oltre vent’anni di carriera. I biglietti per il concerto sono ancora in vendita su Ticketone e lo saranno anche alla biglietteria del concerto, dalle 18.30. Porte aperte dalle 19.30 e inizio concerto previsto per le 21.30. Tutte le info su www.promajano.it . 

Michele Salvemini, in arte Caparezza, si approccia alla musica fin da piccolo studiando il pianoforte. Nel 1998 il percorso dell’artista prende la svolta giusta con la pubblicazione dei demo “Ricomincio da capa”, “Zappa” e “Con Caparezza… nella monnezza”. Nel 2000 esce l’album d’esordio, “?!”, che include 12 dei 14 brani originariamente pubblicati nei suoi tre demo. Dall’album vengono estratti i primi singoli di grande successo, come ad esempio “Tutto ciò che c’è”. Nel 2003 per Caparezza arriva il secondo lavoro in studio, intitolato “Verità supposte”, che ottiene un buon successo, soprattutto grazie ai singoli “Il secondo secondo me”, “Vengo dalla Luna” e “Fuori dal tunnel”, quest’ultimo diventato in breve tempo un vero e proprio tormentone. Del 2006 è invece l’album “Habemus Capa”, disco che si discosta dalla prima parte della carriera dell’artista, pur senza rinnegarla, in quanto poco coerente rispetto al suo attuale pensiero di musicista lontano dal mainstream e dalle logiche di mercato. Dopo “Le dimensioni del mio caos” del 2008, nel 2011 arriva “Il sogno eretico”, album anticipato dal singolo “Goodbye Malinconia”, realizzato insieme a Tony Hadley degli Spandau Ballet. Alla pubblicazione dell’album segue un lungo tour esaurito in tutta Italia. Caparezza è a questo punto un artista maturo e completo, punto di riferimento della scena hip hop nazionale, quando nel 2014 pubblica il suo sesto album in studio “Museica”, anticipato dal singolo “Non me lo posso permettere”. L’album debutta al numero uno dei dischi più venduti dove staziona per due settimane, il tempo necessario per essere certificato Disco d’Oro per le 25 mila copie vendute. Del settembre 2017 è invece “Prisoner”, anticipato dal singolo “Ti fa stare bene”.

Musica protagonista per tutto il fine settimana al Festival. Sempre domani, alle 19.00 in Piazza Italia, si terrà il concerto dei Playa Desnuda. Domenica 14, nel grande palco dell’Area Concerti alle 21.30, sarà la volta dei Pink Sonic. Lunedì 15 alle 21.00 in Piazza Italia, invece, il concerto dei Rastafischio, che accompagnerà il pubblico al grande finale pirotecnico. Fino a Ferragosto saranno fruibili le mostre d’arte di Gianni Borta, dal titolo “La bellezza della natura”, quella di Lorenzo Gosparini, dal titolo “La mia arte”, e la mostra di costruzioni Lego “I mattoncini del festival”. Le degustazioni, la grande strepitosa offerta gastronomica e gli eventi per bambini completano il programma, visitabile su www.promajano.it .

Il 62° Festival di Majano è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con Regione Friuli Venezia GiuliaPromoTurismoFVGComune di MajanoAssociazione regionale tra le Pro LocoComunità Collinare del FriuliConsorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.