“Il Friuli Venezia Giulia ha dimostrato ancora una volta che quando organizza top events non solo ne è all’altezza ma riesce anche a realizzare grandi performances”.
Lo ha detto il governatore della Regione Massimiliano Fedriga al termine della ventesima tappa del Giro d’Italia che ha decretato, sulla vetta del monte Lussari, il vincitore della frazione e della manifestazione, lo sloveno Primoz Roglic.
Soddisfatto per l’esito della frazione friulana, che ha visto la presenza di migliaia di spettatori sia alla partenza, nella piazza di Tarvisio, che in cima alla vetta di uno dei luoghi simbolo del Friuli Venezia Giulia, Fedriga ha posto in risalto lo sforzo organizzativo messo in campo e il grande lavoro compiuto per preparare al meglio l’appuntamento.
“Un ringraziamento – ha detto il governatore – va a tutti coloro che si sono spesi in questi mesi per preparare un tracciato irto di difficoltà e per nulla semplice, frutto della mente di un personaggio visionario come è stato Enzo Cainero. Sono stati tantissimi anche i volontari, gli uomini della Protezione civile e il personale di PromoturismoFvg che sono scesi in campo per garantire la miglior riuscita, anche sotto il profilo dell’accoglienza e della ricettività del pubblico. Ciò dimostra che, quando il Friuli Venezia Giulia viene messo alla prova con grandi eventi, la risposta è sempre nel segno dell’efficienza e del successo organizzativo”.
Per quanto riguarda poi l’aspetto sportivo, soddisfazione è stata espressa dal governatore anche per i risultati dei portacolori del Friuli Venezia Giulia che hanno partecipato al Giro. “Quella che si è appena conclusa – ha detto Fedriga – è stata una prova che ha messo in luce le grandi potenzialità di Alessandro De Marchi e della maglia ciclamino Jonathan Milan, quest’ultimo al suo primo giro, persona di grandi valori e sportivo di riferimento per i nostri giovani”