Nuovo Consiglio direttivo per FVG Orchestra. Petiziol resta presidente con la nuova vice Flavia Virili. Mansutti confermato direttore artistico per il prossimo triennio, Il Maestro Paroni diventa direttore principale
La FVG Orchestra rinnova le proprie cariche e conferma Paolo Petiziol come presidente e Claudio Mansutticome direttore artistico per il prossimo triennio.
Per la prima volta, l’Istituzione Musicale e Sinfonica del FVG avrà un vicepresidente, nella persona di Flavia Virili, vicesindaco e assessore alla cultura del comune di Gemona.
Il nuovo Consiglio Direttivo sarà formato anche da Cristiano Dell’Oste, consigliere delegato della Regione FVG, Simone D’Eusanio consigliere delegato dal Comune di Monfalcone, Francesco Martines consigliere delegato del Comune di Palmanova, Sergio Dell’Anna consigliere delegato del Comune di Udine e Adriana De Biase consigliera delegata del Comune di Pordenone.
L’orchestra, sempre più impegnata sul territorio nazionale e anche oltre confine, avrà anche una direttrice organizzativa, ovvero Simone Macrì, nominata attraverso un apposito bando e già responsabile di controllo della gestione artistica del Teatro lirico di Cagliari.
Nominato il maestro Paolo Paroni nel ruolo di direttore principale a cui si affianca, come direttore principale ospite Florian Krumpöck.
Il Presidente Petiziol ha ringraziato la Regione FVG “per la considerazione e la fiducia, ma soprattutto ringrazio di cuore tutta la FVG Orchestra, nelle sue varie componenti, per la grande crescita artistica, che la sta portando a livelli nazionali ed internazionali impensabili solo cinque anni fa. Traguardi peraltro ampiamente riconosciuti anche dal Ministero della Cultura”.
Il nuovo consiglio ha anche espresso il vivo ringraziamento per il prezioso lavoro svolto dalla collaboratrice Mia Florencis augurandole la migliore fortuna per le future esperienze professionali.
I prossimi appuntamenti della FVG Orchestra dopo la pausa estiva ripartono con il 29 agosto a Trieste e poi Ginevra nella Victoria Hall, Villa Manin e a seguire Pordenonelegge e sul Vajont in occasione dell’anniversario della tragedia del 9 ottobre 1963.