58 milioni di euro. Questa l’esorbitante cifra che i Pozzo avrebbero chiesto alla dirigenza della Juventus per portarsi a casa Inler (18 mln) e Sanchez (40 mln), i due gioielli di casa friulana nel mirino della Vecchia Signora. A sensazione l’accordo non si farà. Almeno non su entrambi.
INLER: Inler in ogni caso avrebbe scelto come sua preferenza la Juventus e quindi in qualche modo l’affare dovrà arrivare in porto. La richiesta friulana sarebbe di 18 milioni la Juve valuta lo svizzero un po’ di meno. La strada si troverà con un accordo con qualche comproprietà di giocatori importanti. I nomi messi sul tavolo sarebbero stati tanti: Giovinco (che potrebbe sostituire Sanchez dal punto di vista tattico), De Ceglie (come vice Armero visto che Pasquale è dato in partenza per Cesena), Sorensen promettente difensore 18enne. Insomma la trattativa è piuttosto fluida e in divenire. Senza dimenticare che la Juve ha da pagare la seconda rata di Pepe e il riscatto di Motta (che sarà poi venduto al miglior offerente…). Insomma una trattativa che andrà per le lunghissime. Quello che appare (certezze non ve ne sono mai) chiaro è la volontà di Inler di approdare a Torino e la Juventus potrà fare leva sulla scelta del giocatore per ottenere uno sconto. Pozzo ovviamente nega tutto alle radio napoletane. Sotto il Vesuvio si crede ancora che Inler il prossimo anno vestirà l’azzurro del Napoli
SANCHEZ: sarà la ballerina del mercato estivo. L’Udinese se davvero ha chiesto 40 milioni di euro potrebbe anche optare per tenersi il gioiellino cileno anche perchè gli indizi dei giorni scorsi lasciano in bilico la partenza del giocatore. Il Nino nell’intervista rilasciata a un giornale inglese è stato chiaro: la sua priorità è restare in Italia. Difficile che la Juve spenda 40 o 35 milioni di euro che siano per un giocatore solo con tanti ruoli da sistemare. L’Inter tramite Moratti ha reso pubblico l’interesse per il Nino ma ha anche affermato che quelle cifre la scoietà nerazzurra le ha spese solo pe rgiocatori già affermati e che quindi è un po’ riluttante. Ma l’Inter un colpo quest’estate lo farà. E la prima scelta di Sanchez sarebbe proprio l’Inter. Le contropartite di cui si era parlato erano molto interessanti, seppur in prospettiva e non in ottica di Champions: Caldirola è destinato a essere un giocatore di riferimento per il ruolo di centrale difensivo e Crisetig rappresenterebbe un ottimo mediano epotrebbe sostiuire quasid asubito Inler. Difficile la pista Coutinho, l’Udinese non è avvezza ai prestiti e l’Inter crede molto nel giovane brasiliano. Insomma con un bel gruzzolo e qualche giocatore l’affare si potrà fare. Le altre sirene ovviamente arrivano dall’estero e si chiamano Manchester City (anche se Lombardo, vice di Mancini ha fatto capire che Sanchez è difficile perchè avrebbe scelto l’Italia), Manchester United (sopratutto in caso di partenza di Nani), Real Madrid (il galactico dell’estate potrebbe essere lui) Barcellona (che comunque sembra virare sul più modesto ma economico Giuseppe Rossi). Poi in corsa si aggiungerà anche il Chelsea non appena avrà chiarito il difficile momento tecnico dopo l’esonero di Ancelotti. Il Milan non sembra interessato alla trattativa, ma attenzione: se Cassano dovesse andarsene (e aldilà delle smentite di sorta ogni giorno appare più probabile) ai rossoneri mancherebbe una pedina in attacco. Sanchez potrebbe essere l’ideale a completare il reparto con Pato, Ibra e Robinho soprattutto visto la versatilità del cileno. A 4o milioni col Milan non si tratta ma i rossoneri hanno materiale da inserire nelle trattive: in primis Paloschi già chiacchierato nell’ipotesi Asamoah. Inoltre Berlusconi è alla disperata ricerca di consenso e si sa che i giocatori di estro coma il Nino al presidente piacciono. Vedremo se la pista è totalmente campata per aria.
ASAMOAH: sembrano spegnersi le voci che vedrebbero il ghanese indirizzato verso il Milan. Il giocatore potrebbe stare ancora un anno a Udine con buona pace di tutti e lui stesso ha detto pubblicamente che un altro anno in Friuli potrebbe pure farselo. Intanto con una battuta Eto’o ha voluto suggerire ai suoi dirigenti proprio il nome del centrocampista dell’Udinese.
ZAPATA: il centrale colombiano sembra sempre più sul piede di partenza. Se dovesse arrivare una buona offerta (ma soprattutto concreta) l’Udinese potrebbe anche decidere di privarsi del centrale difensivo che il prossimo anno sarà in scadenza. Tuttavia se Zapata volesse affrontare l’esperienza della Champions con l’Udinese la sensazione è che non sarà l’Udinese a tirarsi indietro.
FLORO FLORES: difficile che torni a Udine anche se il prezzo, fissato per 8,5 milioni non è graditissimo al Genoa. Le tre parti fondamentalmente son concordi sulla permanenza in rossoblu della punta napoletana. Quindi limando qualcosa sul prezzo, o intraprendendo altre strade (comproprietà?, contropartita tecnica?) l’affare si farà. Nel caso salti tutto ci sarebbero altre squadre sulle tracce dell’attaccante che alla fin fine l’anno scorso ha realizzato ben 11 gol. Si tratterebbe di Parma e Bologna. Negli ultimi giorni però dalla Germania è rimbalzata la voce che il Borussia Dortmund, campione di Germania, sarebbe interessata al giocatore che nel preliminare di tre anni fa realizzò una rete nel preliminare di Uefa al Signal Iduna Park. Vedremo se la voce è fondata
ARRIVI: la sensazione che Inler parta sembra confermata dalla ricerca di centrocampisti che l’Udinese sta trattando in questi giorni: primo nome sul taccuino è quello di Parolo del Cesena. Il giovane mediano quest’anno è esploso tanto da arrivare a vestire la maglia azzurra. Altra pedina per il centrocampo dovrebbe essere l’ivoriano Doubai, mediano 22enne dello Young Boys. Sembra in arrivo anche il 20 enne polacco Ariel Borysiuk dal Legia Varsavia. In difesa dato per scontato l’arrivo del centrale difensivo brasiliano Danilo pare che il club friulano stia puntando anche sul difensore del Chievo Mantovani che nel lungo tragitto europeo (otto partite minimo Champions o Europa League che sia) tornerà sicuramente utile. In attacco l’Udinese dovrà prima capire se e a chi cedrà Sanchez. Se il Nino rimane probabile che l’Udinese si limiti a rimpiazzare il partente, o per lo meno così pare, Corradi. Sul taccuino segnatevi il nome di Martinuccio, 23 enne seconda punta del Penarol (in semifinale di Libertadores) che il suo procuraotre ci ha confermato essere nel mirino di alcuni club italiani. Nel caso Sanchez venisse ceduto chiaramente i bianconeri dovranno fare uno sforzo per acquistare un giocatore di livello. Starà poi a Guidolin trovare l’amalgama giusta.