Tutto il mondo parla di Alexis Sanchez. Tanto più che dopo i fischi a Messi per il secondo pareggio della Seleccion e la prestazione poco brillante (diciamo così) di Neymar con la verdeoro è bastata una prestazione tuttaltro che eccezionale (ma premiata come migliore in campo) di AS7 per metterlo al centro dei riflettori di tutto il mondo. Nota a tutti è la trattativa eterna che lo vorrebbe sul punto di passare al Barcellona. A benedire il suo eventuale arrivo una delle bandiere azulgrana: Xavi. Il fortissimo centrocampista spagnolo ha avuto aprole d’elogio per Sanchez: “Sarebbe un acquisto starordinario. Lo conosco perchè ci ho giocato contro al mondiale in Sudafrica. E’ un giocatore straordinario che nell’ultimo anno all’Udinese è anche migliorato. E’ forte fisicamente, straordinario nell’uno contro uno, è un guerriero e lavora per la squadra.” Secondo Xavi in un intervista rilasciata a Sport.es non ci saranno nemmeno problemi di adattamenteo se il Nino dovesse arrivare “Se ha giocato con Bielsa (in nazionale cilena ndr) sicuramente sa interpretare bene il gioco collettivo e sa che isgona lavorare coi compagni”
Già. Ma la trattiva è lunghissima. L’accordo sarebbe stato raggiunto sulla base di 38 milioni di euro che il Barcellona dovrà versare nelle casse friulane. Il problema a questo punto non è quanto ma come. Il Barcellona ha proponsto varie formule, dai bonus al pagamento rateale all’inserimento di giocatori graditi ai Pozzo. Si è parlato prima Thiago Alcantara (che ha rifiutato) su cui adesso gli azulgrana hanno fissato una clausola di 90 milioni, poi di Jeffren adesso si parla dell’arrivo (a Udine o a Granada?) di Jonathan Dos santos, fratello del più famoso Giovani sulle cui pioste c’è sempre la società friulana.
Intanto da Radio Kiss Kiss Pozzo ha fatto la voce grossa sulla querelle Inler. Come noto l’accordo fra Udinese e Napoli è stato raggiunto da tempo mentre lo svizzero no riescer a trovare la quadra per quanto riguarda l’ingaggio e i diritti d’immagine. Un Braccio di ferro lunghissimo che sta oberando le parti e che potrebbe concludersi come ha detto lo stesso Paròn con la permanenza di Inler a Udine per un latro anno: “Inler? Il problema non dipende da noi, abbiamo da tempo trovato l’accordo con De Laurentiis. Negli ultimi tempi abbiamo ricevuto altre offerte ma sono state rifiutate in virtù della trattativa con il Napoli. L’accordo tra le parti? Il ragazzo non chiede la Luna, ma non conosco i termini contrattuali tra il club e il calciatore. Evidentemente c’è qualche inghippo. Non voglio criticare il patron azzurro, ma quando bisogna effettuare un acquisto importante c’è la necessità di aumentare le offerte per l’ingaggio. I tempi sono ridottissimi, se Inler e il Napoli non dovessero raggiungere l’accordo entro lunedì il calciatore verrà con noi in ritiro e il discorso verrà archiviato. Abbiamo il preliminare di Champions, dobbiamo preparare la squadra e non possiamo tenere la trattativa in sospeso. Vista la situazione, al 95% Inler resterà a Udine. Uno scenario del genere non mi dispiacerebbe poiché nell’economia di gioco ha un ruolo fondamentale.”