Palmanova 2011: 4 mila volontari per ripulirla

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Si èconclusa oggi pomeriggio l’esercitazione della Protezione Civile “Palmanova2011″ che ha portato 4000 volontari sulla cinta fortificata della città stellata per ripulirla dalla vegetazione infestante. In tutto gli uomini della Protezione Civile provenienti da 218 comuni di tutto il Friuli Venezia Giulia hanno lavorato per 25 mila ore esercitandosi nella pulizia della vegetazione infestante e preparandosi così a possibili interventi nei corsi dei fiumi o lungo gli argini. L’esercitazione è servita soprattutto a riportare alla luce la parte più esterna della cinta veneziana, rimasta nascosta sotto alberi e cespugli da decenni. Con lo splendore delle fortificazioni è emerso però anche lo stato di degrado che colpisce i manufatti ed in particolare bastioni e rivellini veneziani risalenti alla fine del 1500 e inizi del 1600. Alcuni muri sono crollati in più punti, mentre tratti dei bastioni sono a rischio di frana. L’intervento della Protezione Civile ha messo così a nudo la necessità di un piano di salvaguardia: ” questo è un punto di partenza – ha detto il sindaco di Palmanova Francesco Martines – perché la città trovi un futuro diverso. I bastioni devono diventare un volano in campo turistico e culturale e per questo avremo ancora bisogno dell’aiuto di tutti e in particolare della Regione”. Il sindaco ha ringraziato il vicepresidente della Regione , Luca Ciriani, presente per 3 dei 4 giorni di esercitazioni e che ha presieduto anche alle premiazioni finali. In Piazza Grande sono state premiate le squadre di PC che si sono distinte per numero dei componenti, per lontananza rispetto al luogo di provenienza e per efficienza. I primi 3 gruppi (Roveredo in Piano, San Quirino, Carlino) hanno ricevuto in dono tute antitaglio e una motosega. A tutti i volontari il Comune ha donato una bottiglia di vino con l’etichetta personalizzata, una spilla con il logo dell’evento e una pergamena commemorativa. Nell’ultimo giorno di “Palmanova2011” anche 150 bambini accompagnati dai genitori e dalle guide hanno partecipato all’evento con una visita guidata ai bastioni.

Fonte: ANSA