26 Gennaio 2012 – Il Procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi, ha dato incarico ai Carabinieri di sequestrare il video sul caso del cosiddetto ‘mostro di Udine’, risalente a oltre venti anni fa, messo in onda ieri sera durante la trasmissione tv di Rai3 ‘Chi l’ha visto?’. “Qualcosa si farà, senza giustizia spettacolo – ha dichiarato Biancardi – intanto vediamo di acquisire la cassetta e sentire le persone informate dei fatti”. Da quanto si è appreso, i Carabinieri hanno già cominciato a risentire i testimoni dell’epoca. Probabilmente verrà sentita anche la figlia di Marina Lepre, la maestra elementare di Cividale del Friuli (Udine), uccisa a 40 anni il 25 febbraio 1989. La figlia, che all’epoca dei fatti aveva appena 9 anni, ha parlato ai microfoni di Rai3, consegnando lo scialle che la madre indossava quando è stata rinvenuta assassinata in un campo alla periferia di Udine e che era stato restituito alla famiglia pochi giorni dopo il delitto, in una cassetta contenente altri oggetti personali della vittima. A quanto riferito dai familiari, lo scialle non sarebbe mai stato analizzato e potrebbe contenere tracce del dna dell’assassino. Non c’é certezza, però, su come il reperto sia stato conservato in questi anni e dunque rimane aperta la questione della validità di eventuali tracce che dovessero essere ritrovate su di esso. Non è esclusa anche la riapertura del fascicolo sul caso dell’omicidio della donna, che era già stato archiviato due volte.
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