Trieste: metalmeccanici verso lo sciopero generale

Fim, Fiom e Uilm stanno lavorando all’organizzazione di uno sciopero generale dei metalmeccanici della Provincia di Trieste, a seguito della situazione occupazionale della Sertubi, collegata a quella della Ferriera di Servola, e alla perdita complessiva di 12 mila posti di lavoro in tre anni nel comparto a fronte di una presenza industriale sul territorio scesa sotto la soglia del 10%. “Il caso della Sertubi – ha spiegato Franco Palman, segretario provinciale della Uil – è l’emblema di come una grande azienda internazionale come la Jindal e il suo amministratore delegato Montesi sia riuscita a prendere per i fondelli i lavoratori e la città tutta”. Per Umberto Salvaneschi, segretario provinciale della Fim, “la Ferriera è un altro bubbone che potrebbe esplodere a brevissimo, e ci troveremmo nel complesso con mille lavoratori in strada”. salvaneschi ha chiesto solidarietà da parte dei cittadini e anche dei commercianti, a cui è stata consegnata una locandina da esporre sulle vetrine dei negozi che riassume la grave situazione occupazione in ambito metalmeccanico e quelle che potrebbero essere le ripercussioni dirette sull’economia locale se la crisi non venisse risolta.