È stato inaugurato oggi il nuovo corpo del Santa Maria della Misericordia di Udine, un evento che arriva 25 anni dopo i primi provvedimenti amministrativi per la creazione del nuovo ospedale e a due lustri dalla posa della prima pietra. Al taglio del nastro ha partecipato una folta schiera di rappresentanti delle istituzioni e di amministratori locali: per la Regione il presidente Renzo Tondo, il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz, con numerosi consiglieri, il vicepresidente della Regione e assessore alla Salute Luca Ciriani e l’assessore all’Università e alla Ricerca Roberto Molinaro.
Ha fatto gli onori di casa il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Carlo Favaretti che ha ricordato le inaugurazioni recenti delle opere tecniche connesse all’ospedale, illustrando le caratteristiche dell’intervento. Un’opera che il presidente Tondo, invitando tutti a considerare il sistema sanitario regionale non solo un consumatore ma anche un attrattore di risorse, ha definito un’eccellenza che è nostro compito collocare in un’area più vasta perché si tratta di un’opportunità che viene offerta all’intero paese e va oltre i suoi confini, in quanto il Friuli Venezia Giulia è al centro di una comunità transregionale che potrà utilizzare i servizi offerti, portando ricchezza aggiunta al nostro territorio. Tutti gli intervenuti hanno concordato sull’importanza di realizzare anche il terzo e il quarto lotto del nuovo Santa Maria della Misericordia, un impegno di circa 110 milioni che dovrebbe coinvolgere non solo la comunità regionale, è stato detto, ma anche lo Stato, nell’ambito di un quadro che storicamente prevedeva un accordo complessivo per Trieste, Gorizia e Udine, un sistema complessivo che andava a fondersi e creava le condizioni per una forte crescita. L’ospedale, ha ricordato Favaretti, è stato progettato e realizzato secondo il moderno criterio dell’intensità di cura e una logica dipartimentale e quindi non per divisione specialistica, ma secondo le esigenze dei pazienti attorno ai quali ruotano e si riuniscono equipe multidisciplinari e interdisciplinari. Per questo, ha continuato il direttore generale, il trasferimento delle unità operative non sarà un semplice trasloco ma una riorganizzazione e una trasformazione radicale dei modelli assistenziali, un’avventura tutt’altro che irrilevante dal punto di vista della cultura operativa dei professionisti.
Attuate nell’ambito della riqualificazione del polo ospedaliero, le opere inaugurate definitivamente oggi sono state realizzate in due lotti del costo complessivo di quasi 112 milioni di euro, a cui si sono aggiunti 17 milioni di attrezzature medicali e di arredi e 6 milioni di euro per tutta la parte informatica. Tanti gli strumenti e le tecnologie di ultima generazione, tra cui due nuovi acceleratori lineari, una TAC simulatore e un sistema di brachiterapia per la Radioterapia, una nuova gammacamera (da aggiungere alle altre tre esistenti) per la Medicina nucleare, una nuova TAC, un gruppo RX telecomandato, due gruppi radiologici digitali e due ecotomografi per la Radiologia. Il nuovo ospedale, che avrà una capacità d’accoglimento di 300 letti, si sviluppa su quattro piani e accoglie i settori di Fisica sanitaria, Medicina nucleare, Radioterapia, Radiodiagnostica e Terapia intensiva, 35 ambulatori (nove otorinolaringoiatrici, otto di maxillo-facciale, cinque di gastroenterologia, quattro di urologia e nove oncoematologici di pre-terapia) e otto sale per l’Endoscopia digestiva, urologica e pneumologica. Due i blocchi operatori per un totale di 12 sale (di cui due riservate alla Radioterapia chirurgica) che comprendono sei sale di Chirurgia generale, Clinica chirurgica e Urologia, cinque per il DPT chirurgico specialistico ed una per il DPT chirurgico. A tutto ciò si aggiungono 53 tra stanze e sale riunioni per i medici, altre sale per riunioni dai 40 ai 21 posti, un’area ristoro e una serie di spazi destinati al raccordo con le strutture preesistenti, alla sterilizzazione ed ai servizi, 24 ascensori e 11 scale.
ELENCO STRUTTURE NUOVO OSPEDALE
Piano |
Struttura/Funzione |
Dettagli |
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Piano – 2 |
Gallerie di collegamento –merci- Sottocentrale Rampa sbarco merci |
Percorsi dedicati pulito/sporco movimentazione carrelli approvvigionamenti. | |
Piano – 1 |
Gallerie di collegamento –pazienti- |
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Piano – 1 |
Spogliatoi |
20 locali 870 posti 2 punti raccolta e distribuzione divise | |
Piano – 1 |
Sale Riunioni |
2 da 24 posti 2 da 40 posti
1 da 21 posti Area Ristoro |
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Piano – 1 |
Sterilizzazione |
LavaggioConfezionamento
Sterilizzazione |
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Piano – 1 |
Medicina Nucleare |
2 SPECT 2 Gamma camere 1 Densitometria 1 amb. prove da sforzo cardiologia 2 ambulatori Segreteria e Area Direzionale |
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Piano – 1 |
Fisica Sanitaria |
Laboratori e area direzionale |
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Piano – 1 |
Radioterapia
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Tac simulatore 3 Acceleratori lineari
Sala Brachiterapia D. H e 3 ambulatori Segreteria e Area Direzionale |
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Piano 0 |
Ingresso Principale |
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Ambulatori Otorinolaringoiatrici |
5 ambulatori visite1 ambulatorio chirurgico
1 ambulatorio inalazioni 2 ambulatori per audiologia e vestibologia |
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Ambulatori Chirurgie Maxillo Facciali |
5 ambulatori con riuniti per visite2 ambulatori chirurgici
1 area osservazione post operatoria |
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Ambulatori Gastroenterologia – Urologia |
Gastroenterologia 5 ambulatoriUrologia 4 ambulatori | ||
Endoscopia Digestiva –Urologica -Pneumologica |
8 sale Endoscopia Digestiva 5saleEndoscopia Urologica 1 sale
Endoscopia Pneumologica 2 sale |
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Radiodiagnostica |
– 2 TAC– 2 diagnostiche scheletriche
– 1 telecomandato con scopia – 3 Ecografi |
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Piano 1
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Degenze Semintensive chirurgiche
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15 p.l. DPT chirurgico 10 p.l. DPT chirurgico specialist. 5 p.l. | |
1
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Terapia intensiva (T.I.P.O.)
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16 p.l. Degenze intensive dedicate al postoperatorio Clinica Anestesia e Rianimazione e Terapia Intensiva 2 |
Piano | Struttura/Funzione | Dettagli | |
1
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Blocco Operatorio Chirurgico Generale
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6 sale: Chirurgia Generale Clinica Chirurgica
Clinica Urologica |
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1 |
Recovery room |
9 p.l. | |
1
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Degenze Chirurgiche |
Degenza ordinarie 76 p.l.: Chirurgia GeneraleClinica Chirurgica
Urologia Gastroenterologia |
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Piano 2
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Ambulatori onco-ematologici di preterapia |
Ambulatori a supporto dell’attività del DH Onco – Ematologico9 ambulatori
2 locali ad uso laboratorio |
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Piano 2
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Day Hospital
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44 posti: DH Ematologia 4 letti e 19 poltroneDH Oncologia 10 letti e 11/12 poltrone | |
Piano 2
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Blocco operatorio Chirurgico specialistico
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6 sale: DPT Chirurgico specialistico 5 sale DPT Chirurgico 1 sala | |
Piano 2 |
Recovery room |
9 p.l. | |
Piano 2
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Degenze Chirurgico- specialistiche Degenze Brevi |
48 p.l. di degenza ordinaria di: OtoiatricaCh. Max-Facc
Cl. Ch. Max-Facc Ch. Plastica Cl. Ch. Plastica 24 p.l. Five Days Ward per DPT Chirurgico e Chirurgico Specialistico |
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Piano 3
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Degenze trapianto midollo
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12 p.l. Degenze semintensive per trapianto midollo osseo – Clinica Ematologica | |
Piano 3 |
Degenze onco – ematologiche |
47 p.l. . Oncologia 28 Cl. Ematologica 19 | |
Piano 4 |
Studi medici |
n. 37 stanze per studi singoli /doppin. 12 stanze da 10 postazioni
n. 4 sale riunioni da 10 posti |
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PERCORSI VERTICALI |
11 scale |
4 scale per il personale nel blocco D1 e D3 degenze2 scale per visitatori
2 scale per pazienti ricoverati 3 scale di sicurezza Corpi P |
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24 ascensori |
7 ascensori per trasporto materiale “sporco”1 ascensori per personale
6 ascensori per pazienti/personale 6 ascensori per approvvigionamenti 4 visitatori |
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POSTA PNEUMATICA |
17 postazioni invio/ricezione |
Collegate a CSL |
Totale posti letto 300