AL VIA CAMPIONATO RUZZLE, “ZERO TOLLERANZA PER CHI BARA”
A TORNEO ITALIANO OLTRE 45MILA ISCRITTI, SI VINCE PC PORTATILE
ROMA
(ANSA) – ROMA, 11 MAR – Fischio d’inizio per il campionato italiano di Ruzzle, il Paroliere in formato di app diventato negli ultimi mesi una mania che ha contagiato più di 25 milioni di utenti nel mondo. Al momento al torneo nazionale sono iscritte oltre 45mila persone, la gara dura fino al 14 aprile. In palio per il primo classificato c’é un pc portatile, per il secondo e terzo buoni acquisto, rispettivamente da 500 e 300 euro, di prodotti tecnologici. “Zero tolleranza per i truffatori”, promettono gli organizzatori. Ruzzle è prodotto dagli svedesi di Mag Interactive ed è un’app disponibile gratuitamente sull’App Store ma anche su Google Play. Il torneo italiano è invece organizzato dalla società milanese Web Hub, per iscriversi basta andare sul sito ruzzoliamo.it. Da oggi è possibile scaricare l’apposita app del torneo: disponibile per piattaforme iOS e Android, è gratis e serve ad individua automaticamente l’avversario e a dargli anche un ‘nickname’. Il campionato prevede partite dirette uno contro uno, al termine delle quali chi vince sale di livello, mentre lo sconfitto perde delle ‘vite’. In caso di parità, la partita deve essere disputata nuovamente. Si possono giocare un massimo di cinque partite contemporaneamente. Ci si può iscrivere anche a torneo iniziato: più si è bravi o si gioca molto, più si può scalare la classifica. Gli aggiornamenti del campionato sono sulla pagina ufficiale Facebook di ‘Ruzzoliamo’, che al momento conta oltre 18mila ‘Mi piace’, ma anche di Twitter. Gli organizzatori promettono “zero tolleranza per i truffatori” o cheaters. Sono qli utenti che, aiutandosi con determinate app (come ‘Cheat for Ruzzle’ o ‘Ruzzle Resolver’) riescono a vincere le partite, barando. “La rilevazione di eventuali abusi sarà effettuata tramite modelli di analisi e metodologie di controllo sviluppate dall’Organizzazione – si legge su ruzzoliamo.it -. Potremo monitorare il comportamento degli utenti ed anche avanzare richieste specifiche agli stessi al fine di verificare l’eventuale utilizzo di Cheat code o software. In ogni caso, ci riserviamo, a nostro insindacabile giudizio – conclude l’organizzazione – di escludere dal concorso qualsiasi giocatore, a qualsiasi livello, in qualsiasi momento”.
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