da leonarduzzi.eu – E’ sufficiente che un cittadino qualunque, residente in città, avente diritto al voto, entro dieci giorni dall’esito del ballottaggio (…) e della proclamazione dei consiglieri comunali eletti e del nuovo sindaco, formalizzi un ricorso avanti il tribunale amministrativo regionale, per congelare le elezioni amministrative di Udine
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La lista del PD composta da sette candidati consiglieri su 40, non doveva esserre ammessa alla competizione. Oppure, la commissione elettorale doveva ricusarla ed eventualmente riammetterla o escluderla, come nel recente caso di Martignacco e San Giorgio di Nogaro per la Ri-ammissione e di Tarvisio-provinciali, caso Baritussio, per l’esclusione.
Nel testo dell’esposto che i sei capilista del centrodestra comunale hanno depositato sabato in procura, s’infila il dettaglio. Lista composta da sette candidati al consiglio comunale regolarmente “accettati”, per gli altri 33 restano i dubbi colossali che il tribunale amministrativo regionale dovrà sciogliere.
TRoppa sicurezza da parte dei presentatori della lista del PD, e di Ferdinando Milano, hanno provocato questo clamoroso impasse.
Dovesse vincere Honsell il ricorso è gà pronto.