Dal pomeriggio di domani sul friuli Venezia Giulia sono previsti temporali sui monti e in pianura, con piogge anche intense. Lo annuncia la Protezione civile regionale, nell’avviso redatto in base alle previsioni dell’Osmer Arpa. Alla sera sono previsti inoltre temporali sulla costa, e qualche temporale forte accompagnato da colpi di vento. Possibili situazioni di crisi nella rete idrografica minore, di drenaggio urbano e locali fenomeni di instabilità dei pendii. La Protezione civile raccomanda “massima vigilanza sul territorio” per preparare misure di pronto intervento in base all’evoluzione meteorologica.
Un’area depressionaria di origine atlantica, posizionata tra Spagna e Francia, tende a raggiungere l’Italia a partire dai settori nord-occidentali, portando maltempo. Il Dipartimento della Protezione Civile prevede, a partire dal pomeriggio-sera precipitazioni, anche con rovesci o temporali, su Valle d’Aosta e Piemonte, in estensione a Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni provocheranno rovesci intensi, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Le previsioni meteo per la prossima settimana sono meglio delle aspettative: arriverà finalmente l’estate. “Il residuo di perturbazione che sta interessando in queste ore in particolare le regioni centro settentrionali, subirà una battuta d’arresto a partire da martedì”, è l’analisi di Massimiliano Pasqui ricercatore del Cnr-Ibimet. Secondo il ricercatore ” dalla settimana prossima si va verso una situazione di stabilità e di alta pressione garantita dell’arrivo sullo stivale dell’anticiclone africano che espandendosi garantirà circa una decina di giorni con il sole e temperature estive”. Ma c’é ancora dell’altro: “la risalita delle temperature – spiega il ricercatore – sarà graduale, senza grossi sbalzi di valori e certamente molto sopportabile”. Meno buone invece, le notizie per chi non sopporta il caldo, le previsioni dell’esperto per metà mese parlano di un’ondata di gran caldo: ” intorno al 15 giugno si verificherà una forte risalita della colonnina di mercurio che si tradurrà in una bola di calore e afa in particolare al centro sud.” Intanto, a causa di un’area depressionaria di origine atlantica, posizionata tra Spagna e Francia, nelle prossime ore giungerà sulla nostra regione, in particolare nelle zone Nord-occidentali un’ondata di maltempo molto intensa tanto da mettere in allerta il Dipartimento di protezione Civile che ha diramato una nota meteo indirizzata in particolare sulle regioni della Valle d’Aosta e Piemonte, in estensione a Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Ma che si tratti solo di una parentesi di maltempo ne è convinto anche Antonio Sanò, direttore del portale www.IlMeteo.it, che precisa: “dopo le piogge di domenica e lunedì, la settimana proseguirà più soleggiata e sempre più calda fino ad arrivare al picco di calore a metà mese quando giungerà dall’Africa dell’aria più calda pompata dall’Anticiclone “ADE”, specie al centro-sud. Al al nord – conclude l”esperto – in particolare sulle Alpi si avranno ancora forti temporali”.
(Foto Archivio)