Tre ore di attivazione del by pass A27/A28 per alleggerire dal traffico la A4 nel tratto Venezia Trieste. Verso le 15,00 di oggi (sabato 3 agosto) infatti, da Venezia Est fino a San Giorgio di Nogaro in direzione Trieste, si snodava un lunghissimo serpentone di auto. Non una coda “ferma”, ma “a tratti”, che in ogni caso faticava a risolversi. I pannelli a messaggio variabile posizionati lungo l’asse autostradale del Passante di Mestre, consigliavano quindi gli automobilisti di deviare, indirizzandoli verso la A27 (Conegliano) per poi farli proseguire lungo la A28 fino a Portogruaro da dove si re-immettavano sulla A4. Una misura che, tecnicamente, viene definita virtuale perché non è obbligatoria, come accade invece nel caso di un incidente che richiede la chiusura dell’autostrada. Un sistema che contribuisce al miglioramento della circolazione e alla riduzione delle code. Le code non sono mancate durante questo primo week end di agosto e hanno interessato tratti diversi della rete autostradale gestita da Autovie Venete. Alla barriera di Trieste Lisert quelle più persistenti. Iniziati verso le 19,00 di venerdì sera, infatti, gli incolonnamenti in uscita si sono mantenuti per tutta la notte (con punte di 8 chilometri fra mezzanotte e l’una del mattino), per poi scendere verso l’alba e intensificarsi con decisione durante la mattinata. Una sorta di andamento altalenante che ha caratterizzato tutta la giornata. Alle 17,00 la coda era attestata sui sei chilometri. Più diversificata la situazione sul resto della A4, interessata per tutto il giorno da code a tratti, rallentamenti e congestioni di diversa intensità, dovuti – questi ultimi – a numerosi incidenti per fortuna senza gravi conseguenze. Estremamente intenso il transito, in uscita, ai caselli di Latisana, Cessalto, San Donà di Piave e San Stino, da dove passano le auto dirette alle località balneari di Lignano, Jesolo e Caorle. Più 5,36% di uscite a Latisana (dati riferiti alla fascia oraria mezzanotte – sedici), + 10,67% a San Donà di Piave, + 3,58 a San Stino e + 8,18% a Cessalto. In calo, invece, le uscite al casello di Villesse (da dove i flussi si dirigono verso la Slovenia): – 17%. Curioso il dato di Trieste Lisert dove, alle 16,00 di oggi erano transitate 13 auto in più rispetto alla stessa ora del 2012, con un incremento dello 0,06%. Molto frequentate tutte le aree di servizio, con un super affollamento in quella di Duino Sud, ultima area prima della Slovenia dove acquistare le vignette, indispensabili per l’attraversamento di quel territorio. Intensificati i controlli della Polstrada le cui pattuglie sono presenti proprio all’esterno dei caselli attraverso i quali passano i veicoli diretti verso le località balneari.