Via libera della Commissione Ue alla risoluzione ordinata della banca austriaca Hypo Alpe Adria, nazionalizzata nel 2009 in seguito alla crisi. Per Bruxelles il piano presentato da Vienna è compatibile con le regole Ue, così come gli aiuti di stato finora concessi alla banca e quelli eventualmente necessari nei prossimi mesi per liquidarla. Hypo Alpe Adria, uno dei casi bancari che ha preso più tempo per la sua risoluzione dallo scoppio della crisi nel 2008, ha beneficiato infatti di 4,5 miliardi di euro di fondi pubblici.
Il governo austriaco aveva chiesto alla Commissione due anni in più di tempo, dal 2013 al 2015, per portare a termine la liquidazione ordinata della banca. Il gruppo bancario è attivo, oltre che in Austria, in Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia e Montenegro.