L’Udinese vede rossonero e si esalta. Dopo la vittoria raccolta a Milano in coppa Italia, stende il Diavolo di Seedorf anche in campionato. Guarda le pagelle.
Provvidenziale ancora una volta il capitano Di Natale. Suo il gol partita a metà ripresa, che regala una boccata d’ossigeno ai friulani, reduci dal ritiro punitivo di questa settimana non gradito da squadra e tecnico ma che, evidentemente, ha funzionato. Nonostante le prove di difesa a quattro fatte in settimana, Guidolin si affida al tradizionale 3-5-1-1. Il tecnico di Castelfranco Veneto, alle prese con una bronchite asmatica con febbre che lo costringe a stare seduto in panchina, lasciando al suo vice Bortoluzzi il compito di sbracciarsi nell’area tecnica, opta per Widmer sulla fascia destra al posto di Basta e Bruno Fernandes alle spalle di Di Natale. E lo svizzero lo ripaga con un’ottima prestazione di spinta in fascia. Seedorf risponde con un 4-2-3-1, con Birsa, Robinho e Honda alle spalle di Pazzini. Balotelli si accomoda in panchina. Seedorf lo getta nella mischia nella ripresa. Super Mario entra tra i fischi del Friuli a rilevare un Robinho troppo poco incisivo. La partita tra Milan e Udinese è sfida tra le due sorprese negative del campionato. I rossoneri in fase di netta crescita dopo l’arrivo di Seedorf in panchina. L’Udinese ancora affossata nella parte bassa della classifica, in una continua altalena di risultati, reduce da una settimana di ritiro dopo la brutta sconfitta di domenica a Cagliari. Eppure in campo si vede subito bel gioco. Anche se il primo tempo si chiude sullo 0-0, le occasioni non mancano, da una parte e dall’altra. Le palle gol più clamorose capitano sui piedi di Pazzini. Al 14′ Scuffet calcola male il tempo dell’uscita ma l’attaccante rossonero lo grazia con un colpo di testa a lato. Al 32′ il ‘Pazzo’ ci riprova con un tiro al volo. Questa volta è provvidenziale l’intervento del baby portiere friulano, fresco di convocazione nella Nazionale di Prandelli. L’Udinese risponde in contropiede e si affida come al solito al talento del suo capitano. Di Natale non tradisce le aspettative. E nella ripresa, al 22′, regala il vantaggio ai friulani su una ripartenza ottimamente orchestrata. Appostato in area davanti ad Abbiati deve solamente spingere in rete. Impossibile sbagliare. Il gol mette le ali all’Udinese che legittima il vantaggio, sfruttando i contropiedi nei varchi che si aprono con un Milan costretto a rincorrere il pareggio. Al 31′ sfiora il raddoppio con un tiro a giro di Allan. E poco dopo ci riprova con Muriel, ma il tiro del colombiano, appena entrato, è debole. Onore al merito anche di Scuffet, provvidenziale nel salvare in angolo un colpo di testa insidioso di Muntari al 32′ e a togliere poco dopo il pallone dai piedi di Pazzini, lanciato a rete da un filtrante di Balotelli.
di Elena Viotto