E’ il rione di Valmaura con “A Valmaura l’Emoticon mania porta gioia e allegria” a vincere – per la seconda volta – il Palio di Trieste. Secondo posto per Cittavecchia-San Giusto. Terzo posto per Roiano. E buon riscontro di pubblico per il Corso Mascherato che, nonostante il freddo intenso, ha richiamato ugualmente in piazza migliaia di persone. Partito alle 14 da piazza Oberdan per concludersi – salutato da due ali di folla – in piazza Unità passando attraverso via Carducci, via Reti, via Imbriani e Corso Italia per sfociare in piazza dell’Unità d’Italia, il corteo composto da oltre 2000 tra maschere e bande, appartenenti ai rioni o iscritte singolarmente, ha visto presente come ospite in rappresentanza del Carnevale Carsico Basovizza che con il tema “Porto di Trieste Made in China” si è piazzato al quarto posto tra i carri nella sfilata di Opicina. A sfidarsi per il Palio di Trieste sono stati (in ordine di sfilata) i rioni di:
San Giovanni – “Dentro e fora”
Valmaura – “A Valmaura l’Emoticon mania porta gioia e allegria”
Cittàvecchia San Giusto – “Jamaica no limits”
Servola – “Servola si tinge di rosa”
Roiano – “La luce”
Barriera Vecchia – “Coriandoli e serpentine”
Rozzol – “In fondo al mar”
Fuori concorso, ha preso parte alla sfilata anche il rione di Borgo San Sergio con Le Caramelle.
Questa la classifica finale completa:
1 Valmaura – “A Valmaura l’Emoticon mania porta gioia e allegria” 7463
2 Cittàvecchia San Giusto – “Jamaica no limits” 7298,5
3 Roiano – “La luce” 7156
4 Servola – “Servola si tinge di rosa” 6346
5 Barriera Vecchia – “Coriandoli e serpentine” 5670
6 Rozzol – “In fondo al mar” 5513,5
7 San Giovanni – “Dentro e fora” 5166
Ad aprire il festoso e colorato corteo, dopo il Gonfalone con il simbolo del Carnevale di Trieste, La Vecia Trieste, che da tre anni è la banda ufficiale del Carnevale di Trieste. Presente anche la Banda Berimbau che ha accompagnato la sfilata di Cittavecchia – San Giusto e le storiche Banda Refolo, i Vikings e la Filarmonica di Santa Barbara.
Tra i gruppi iscritti più numerosi e appariscenti, si segnalano ancora una volta i Gnamopli, gruppo composto in maggioranza da bambini e presente ogni anno più numeroso da sei edizioni, le Dolcezze e, per il particolare sketch, dedicato all’obbligo dell’utilizzo dei sacchetti biodegradabili al supermercato, Sacheti no volemo e gnanca no paghemo.
Hanno sfilato anche quest’anno molti bambini e vari ultranovantenni, tra cui il più anziano è stato Silvano Biagini, 95 anni, di Barriera Vecchia.
A valutare le maschere, presentate al loro passaggio dallo speaker ufficiale, Maurizo Testi, è stata una giuria qualificata composta da 15 giurati tra addetti ai lavori tra sarte, costumiste, coreografi, attori, autori e registi teatrali.
A premiare i primi tre rioni classificati – mentre i restanti premi a singoli e gruppi, adulti e bambini verranno consegnati in una successiva data che verrà comunicata a mezzo stampa – sono stati l’Assessore al Turismo e Promozione del territorio con delega al Carnevale, Maurizio Bucci, la Presidente della Regione FVG Debora Serracchiani, il Presidente onorario, Roberto de Gioia e la neo Presidente del Comitato di Coordinamento per il Carnevale di Trieste e del Palio cittadino, Sabrina Iogna Prat.
Un ringraziamento particolare va ai volontari di Ase Motosoccorso, Cri, Corpo Pompieri Volontari e a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio e lungo il percorso che con la loro presenza hanno garantito la perfetta riuscita della festa.
Dopo le premiazioni, la festa è proseguita con la festa in piazza con l’animazione dello showman triestino Mauro Manni affiancato dallo Staff del “Summer fest People” con Stewie Dj.
Sul palco scenografie e animazione a cura di Step by Step con Natalya Kobzar, Antonella Di Nubila e Diego “Fuego” e il Gruppo Zumba e Salsation Trieste.
E quest’anno al Carnevale di Trieste c’è stato spazio anche per l’impegno sociale.
A precedere le premiazioni è stata infatti l’esibizione del gruppo “Aperitivo silenzioso” con Barbara Cova e Francesca Lisjak che, assieme agli amici della LIS, Lingua dei Segni, hanno interpretato tre brani con la lingua dei segni, unendo così al divertimento l’impegno sociale.
La registrazione della sfilata andrà in onda su Tele Antenna (Canale 665 del digitale terrestre) venerdì 16 febbraio, alle ore 21.05, sabato 17 febbraio, alle ore 14.30, e domenica 18 febbraio, alle ore 16.30.
In serata, la festa si è trasferita a Servola, sempre più, come da secolare tradizione, il paese del Carnevale, dove si è fatto festa prima della veglia funebre di Cornelio per le vie del rione.
Ultimo spettacolare atto del Carnevale, sarà il Mercoledì delle Ceneri con i rituali Funerali che si tengono sia a Servola che a San Giovanni.
A Servola, il Corteo funebre accompagnato dalla Banda Refolo partirà alle 15.30 con moglie, amante e figli addolorati per concludersi con il consueto e pittoresco Rogo. A San Giovanni le Esequie si terranno invece dalle ore 16 in Piazza Volontari Giuliani, dove il morto darà i numeri per la Lotteria a premi gratuita e, a seguire, si terrà il funerale di Re Carnevale.