Una flotta di circa 400 mezzi per il servizio di trasporto pubblico locale; i collegamenti con la Svizzera, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio; un’offerta in crescita di servizi quali scuolabus, noleggio con conducente, servizi transfer e navetta; 600 dipendenti: questi i numeri della SAF Autoservizi F.V.G. S.p.A.
SAF appartiene al gruppo internazionale Deutsche Bahn, il colosso tedesco del trasporto ferroviario, nato sulla storia nostrana del trasporto di passeggeri su ruote – le mitiche Collavini, Saita, Autovie Triestine e La Gradese tra le altre. Ieri frammentato tra diverse proprietà, oggi è un’unica entità la cui sede friulana compete a livello europeo ed è in espansione.
SAF, alla ricerca di figure complesse nella manutenzione dei mezzi, ha identificato nell’Istituto Malignani di Udine il partner d’eccellenza per attivare un progetto pluriennale di alternanza scuola / lavoro. Obiettivo duplice: formare professionisti nell’ambito dell’upgrade dei processi di analisi e risoluzione di problemi di diagnostica per quanto riguarda macchine di nuova generazione, e giovani specializzati nella conoscenza, e relativa applicazione, delle regolamentazioni e procedure inerenti il sistema integrato Qualità, Ambiente, Sicurezza e Qualità.
Già pluricertificata, l’azienda è determinata a rappresentare un esempio virtuoso per la collettività.
Davanti ad un pubblico costituito da studenti e docenti delle classi terze dell’indirizzo Meccanica-Meccatronica, il Dirigente Scolastico Andrea Carletti e l’Amministratore Delegato di SAF, Alberto Toneatto, hanno firmato venerdì 3 marzo una convenzione per un percorso triennale sviluppato attorno a tre sessioni di tirocinio presso la sede dell’azienda in Viale Palmanova, di cui il primo inizierà il prossimo 29 maggio.
A contestualizzare l’opportunità formativa, di grande significato sotto il profilo delle competenze che i giovani studenti potranno sviluppare, il Dott. Toneatto ha fatto un’ampia presentazione dell’azienda che, per numeri e proiezione sul futuro ha suscitato forte attenzione da parte della platea, dalla quale usciranno nei prossimi i nomi degli studenti destinati a comporre il team di progetto. La professoressa Cecilia Rizzotti, responsabile dei Rapporti con Industria e Lavoro dell’Istituto Malignani di Udine ha esposto i diversi ambiti operativi in cui gli studenti prescelti saranno inseriti, puntualizzando il crescente interesse per le future tecnologie a impatto ambientale zero nei mezzi di trasporto, la coniugazione imprescindibile di meccanica e elettronica e, non ultimo, la necessità di lavorare in team.
Cinque studenti saranno selezionati per un percorso triennale: saranno loro che entreranno a far parte del team dell’azienda. Ma non è affatto escluso che, in futuro, il progetto si apra anche ad altre specializzazioni, compreso il Liceo delle Scienze Applicate che, per l’ampiezza di ambiti disciplinari sviluppati, apre la via a nuove carriere di business management.