Adunata Alpini Pordenone: il libro fotografico

Adunata Alpini Pordenone: il libro fotografico

copertina libro

Presentato in Municipio un volume che racchiude 265 immagini più significative dell’evento
Adunata, un libro fotografico come omaggio alla Città e agli Alpini
Ventidue gli autori degli scatti, per la maggior parte professionisti e amatori di Pordenone

Un segno tangibile, che possa restate a memoria dell’87. Adunata nazionale degli Alpini. Ma anche un gesto di amore nei confronti della Città e delle penne nere che quasi un anno fa hanno animato il capoluogo della Destra Tagliamento. È stato questo lo spirito con il quale il Comitato Organizzatore dell’Adunata ha ideato e poi realizzato un volume fotografico dedicato al raduno nazionale degli Alpini, presentato ieri nella sala consiliare del Municipio di Pordenone.

Alla presenza del presidente nazionale dell’Ana Sebastiano Favero, del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, nonché dei presidenti del Coa e della seziona Ana di Pordenone Nino Geronazzo e Giovanni Gasparet, del direttore di Unindustria Paolo Candotti e del sindaco Claudio Pedrotti, è stato illustrato il volume dal titolo “Adunata, un anno dopo. Il ricordo di un evento memorabile” che da oggi si potrà trovare in tutte le librerie della città. Nelle sue 280 pagine sono racchiuse 265 immagini che ritraggono le emozioni iniziate nei mesi precedenti l’evento e che sono letteralmente “esplose” nelle tre giornate della manifestazione. A raccontare con i propri scatti quanto accaduto in città sono stati 15 fotografi, tra professionisti e amatori che vivono a Pordenone e in regione, a cui se ne associano altri 7 tra quelli delle Truppe Alpine, Ana, Frecce Tricolori e A2A.

Come spiegato dal coordinatore editoriale nonché responsabile marketing dell’Adunata Marzio Bodria, ”abbiamo pensato che questo volume fosse il giusto modo per ringraziare Pordenone, i suoi abitanti e chiunque abbia contribuito a rendere l’87. Adunata un’edizione memorabile. È un libro postumo, ideato a raduno concluso. Per questo motivo a firmare gli scatti sono “più mani” di professionisti, amatori e anche fotografi improvvisati, che non hanno rinunciato in quell’occasione a immortalare i momenti salienti da loro vissuti. Istanti ufficiali, istituzionali, ma anche goliardici e spontanei: le foto ripercorrono un’atmosfera di festa, solidarietà, commozione. La naturalezza è il filo conduttore di questo libro che, con sincerità, riporta al cuore dell’Adunata, a chi sa rendere l’evento tanto un momento di festa quanto di raccoglimento, un’occasione di divertimento, ma anche di memoria. Questo cuore, grande, è quello degli Alpini”.

L’evento in Municipio si è aperto e chiuso con l’esecuzione di alcuni canti alpini del coro Ana Montecavallo. Dopo la presentazione del libro, nel talk show con le autorità presenti sono stati ripercorsi i tratti più salienti e, in alcuni casi, i retroscena poco conosciuti dell’Adunata pordenonese.