Quest’anno si tiene a Udine la prestigiosa GARA NAZIONALE DI COSTRUZIONI AERONAUTICHE. È prassi che il vincitore dell’edizione precedente ospiti nell’istituto dove studia la gara dell’anno successivo: Lorenzo Dal Pont aveva conquistato il primo posto nazionale a Novara nel 2018, e quindi il Malignani sarà il palcoscenico della gara nazionale dei giovani studenti Costruttori Aeronautici di tutta Italia.
Diciotto giovani di quarta, accompagnati dai loro docenti, provenienti da tante Regioni come Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna e Puglia, si sfideranno in due sessioni di prova, a colpi di calcoli dimensionali di strutture aeronautiche, impianti e motori e anche un esercizio pratico.
Solo dopo le correzioni della Commissione ministeriale si saprà il vincitore dell’edizione Udine 2019 e tutte le scuole si appronteranno per l’edizione 2020 che, tra l’altro, vedrà il massiccio ingresso della robotica industriale.
La gara aeronautica, voluta dal MIUR, ha lo scopo di valorizzare gli alunni, migliorare la qualità didattica, favorire lo scambio di esperienze tra realtà diverse. Sei anni fa gli istituti in Costruzioni Aeronautiche d’Italia hanno anche costituito la Rete COA al fine di raggiungere tali obiettivi. Uno dei frutti è un progetto di mobilità europea che quest’anno vedrà partire per un periodo di alternanza scuola lavoro presso aziende del settore aeronautico di quattro nazioni diverse trenta studenti di terza. Il progetto si chiama JET VET e prevede un giorno di formazione che si svolgerà in contemporanea alla gara di Udine. Allievi e allieve selezionati vivranno un’esperienza di tirocinio presso un’azienda Aeronautica in Gran Bretagna, Spagna, Lituania o Polonia: una grande opportunità di crescita personale e professionale.