Trieste, 25 set – “Siamo fortemente preoccupati dal fatto che
nella nuova programmazione europea 2021-2027 saranno gli Stati
centrali i veri protagonisti. Un ruolo che prima era in capo alle
Regioni. Con questa impostazione molto difficilmente saranno
approvate delle misure di sostegno specifiche per le aree
svantaggiate, come quella carsica al confine fra Italia e
Slovenia. È necessario pertanto fare fronte comune per cercare di
modificare questa visione”.
Lo ha affermato oggi l’assessore alle Risorse agroalimentari
Stefano Zannier nel corso dell’Assemblea generale celebrativa del
settantennale della Kmecka Zveza – Associazione agricoltori, che
si è tenuta nella Casa della Cultura di Prosecco.
“Un’altra questione importante è quella legata ai vincoli
derivanti dalle norme chiamate a disciplinare il settore – ha
aggiunto Zannier -. Se, infatti, vogliamo utilizzare
l’agricoltura come attività di gestione ambientale, allora
significa che quella è una attività di tipo ambientale e come
tale deve essere retribuita”.
“Se invece pensiamo che l’agricoltura, intesa come valore
aggiunto, debba essere integrata nella gestione ambientale, a
quel punto – ha detto in conclusione l’assessore regionale –
devono essere definite le regole che consentano di effettuare
queste attività nel modo più sostenibile possibile”.
ARC/RT/ma
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