Gli Amari hanno caricato sulla loro pagina YouTube il nuovo video di “Il Tempo Più Importante”. Si tratta del primo singolo dal loro nuovo, ancora misterioso album. Il video clip è stato diretto da Uolli che in passato ha collaborato con i The Charlestones per il loro videoclip “Westfora Carillon“ coadiuvato da Charlotte Marangone. Lo styling è a cura di Sara Bertolini. I Protagonisti Stefania Rota e Davide Zanutta
Qui di seguito il nuovo video musicale degli Amari
Questo il commento di Dariella sul nuovo disco
“Purtroppo non possiamo ancora rivelare titolo, tracklist e data di uscita della nostra ultima fatica (tocca interrogare Assange a riguardo) proverò a spiegare a parole qual è stato il feeling che ci ha accompagnato durante questo lungo periodo di scrittura / crescita / autoanalisi. E’ stato sicuramente il disco che ha rubato più tempo di tutti, ma alla fine il tempo perso è stato il tempo più importante per la sua (e nostra) crescita. Ci siamo presi una pausa più lunga dopo l’ultimo disco, sentivamo che un capitolo per noi si stava chiudendo ma non eravamo ancora in grado di capire cosa stava per succedere, dove volevamo andare, cosa volevamo dire; “è il caso di aspettare? … aspetterò” qualcuno di noi ha detto.
Un anno fa siamo entrati in studio con un po’ di canzoni e le nostre solite premesse da produttori autodafè ma questa volta abbiamo avuto con noi e contro di noi il signor Leo Fresco (Leonardo Beccafichi), nostro amico di sempre e nostro producer ai tempi di “Grand Master Mogol” e “Scimmie d’Amore”, che ci ha trascinato in Umbria nel suo studio, con la scusa di un risotto al tartufo e poi ha tirato fuori il suo proverbiale frustino da domatore.
A questo punto abbiamo capito che non c’era ritorno; se volevamo fare un disco “nuovo” bisognava mettersi di nuovo in gioco, ci voleva la guerra e poi ricostruire sulle macerie. Questo lungo lavoro sulle singole canzoni ha dato vita ad almeno 3, 4 versioni diverse per ogni brano (un pezzo ne conta addirittura 10!) ed una scrittura molto più asciutta e minimale rispetto ai nostri standard di follia produttiva. Non siamo mai stati così maniacalmente attenti all’accostamento delle parole (esclusivamente in italiano) con le note e al valore emozionale che ogni singola accoppiata evoca. E’ stata poi fondamentale la presenza e l’apporto al progetto di Sergio Maggioni (in veste di arrangiatore e co-produttore in alcuni brani) e di altri preziosi collaboratori musicali (su tutti Pietro degli E45) e non che ci hanno sostenuto con consigli e opinioni davvero stimolanti. Riascoltando tutte le canzoni in fila, ora ci sembra quasi di aver scritto un concept album sul “tempo” ma visti i kilometri macinati per realizzarlo (Sommando le volte che abbiamo fatto le tratte Milano – Città Di Castello – Udine a quest’ora saremmo già arrivati in Africa..) forse è più corretto parlare di “spazio-tempo”.
Tornare dopo 3 anni di silenzio è come lanciare il cuore oltre una siepe. Nessuno sa chi lo raccoglierà ma siam carichissimi e non vediamo l’ora di potervelo fare sentire!
A brevissimo inizieremo con un assaggio del disco nuovo, ma abbiamo deciso di non svelarvi tutto in una volta sola.. Un pezzettino alla volta diciamo.. un pò di indizi qua e là.”