Trieste, 11 lug – Il laboratorio dell’Arpa, l’Agenzia regionale
per la protezione dell’ambiente, sta ultimando gli accertamenti
analitici sui campioni di acqua prelevati domenica pomeriggio
nella zona industriale di Tiezzo di Azzano X dove era stata
segnalata la presenza di acque di colore rosso in prossimità di
uno scarico fognario.
Le cause dell’inquinamento erano già sufficientemente chiare
domenica pomeriggio, a conclusione dell’intervento in pronta
disponibilità effettuato da Arpa congiuntamente con i Vigili del
Fuoco di Sacile e i Carabinieri di Azzano Decimo.
La colorazione delle acque è stata infatti causata da un evento
accidentale avvenuto all’interno di uno stabilimento della zona
che produce imballaggi. In seguito ad uno sversamento di pigmenti
di colore rosso acquarello, utilizzati per la flesso stampa del
cartone, si è verificato l’imbrattamento accidentale delle
caditoie collegate, attraverso la rete fognaria interna, alla
fognatura pubblica che scarica in un fossato e successivamente
nel fiume Fiume.
Le piogge di sabato notte hanno favorito il trasporto dei
pigmenti coloranti dalle caditoie interne allo stabilimento verso
il fossato, provocando la colorazione rossastra delle acque.
Accertata l’origine dell’inquinamento, Arpa ha prelevato dei
campionamenti di acqua a valle dello scarico e all’interno dello
stabilimento.
Su indicazioni di Arpa sono state attuati gli interventi di messa
in sicurezza dello scarico tramite pulizia delle condotte
fognarie con idrospurgo e aspirazione dal fossato dei residui di
pigmento ad opera di una azienda specializzata.
ARC/COM/fc
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