“È una legge di Stabilità che punta sullo sviluppo e sulla crescita di una Regione che non si accontenta di essere quella che ha aumentato di più l’export in Italia dopo la sola Emilia Romagna. È una legge che segna risorse senza precedenti per la sanità e che per la famiglia vede quadruplicati i finanziamenti dal tempo in cui questa Giunta e questa maggioranza si sono insediate”.
Così si è espresso il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga in occasione dell’approvazione della manovra finanziaria regionale.
“Questa Stabilità – ha rilevato Fedriga – viene da un percorso lungo che è premiato da una tenuta dell’occupazione senza pari e da una forte crescita del Pil e che è contraddistinto da un investimento poderoso nell’attrazione degli investimenti e nella crescita delle attività produttive”.
Tra le azioni forti della manovra il governatore ha evidenziato i 110 milioni investiti nell’ambiente, la ristrutturazione dell’assetto delle autonomie locali e le risposte date sul versante della casa, “dove oggi investiamo una media di 30 milioni all’anno, tre volte tanto di quanto si impegnava nella precedente legislatura”.
Fedriga ha infine ringraziato la Giunta a partire dall’assessore alle Finanze Zilli e il Consiglio regionale nella sua interezza per l’importante lavoro svolto in questa sessione di Stabilità.
“Ammonta a ben 105 milioni di euro la somma che in Stabilità questa Amministrazione ha stanziato per il patrimonio, il demanio, i servizi generali e i sistemi informativi del Friuli Venezia Giulia. Ci aspetta un grande lavoro, ma abbiamo messo a disposizione degli uffici estremamente competenti della Regione le risorse necessarie per gestire al meglio settori strategici per il futuro della nostra Regione”.
Lo afferma l’assessore al Patrimonio, demanio, servizi generali e sistemi informativi Sebastiano Callari.
“Le principali novità di questa manovra – spiega Callari – riguardano la sicurezza, la cartografia, i centri per l’impiego e le concessioni demaniali marittime”.
“Abbiamo inserito in Stabilità 2 milioni di euro all’anno, per il triennio 2022-2024, per potenziare la cybersecurity di tutti gli enti locali del Friuli Venezia Giulia. Si tratta di un tema di assoluta attualità visto che – aggiunge l’assessore – molte Regioni hanno subito pesanti attacchi da parte di pirati informatici”.
“Per questo daremo vita a un team di professionisti in collaborazione con Insiel e l’Università di Udine. L’obiettivo – precisa Callari – è quello di implementare un vasto progetto che ci consentirà di monitorare h24 e 365 giorni l’anno tutti i dati elaborati dagli enti locali, proiettando con decisione nel futuro la nostra Regione”.
“Un altro intervento di grande rilevanza riguarda il completamento e la digitalizzazione della cartografia regionale. Uno strumento fondamentale – sostiene l’esponente della Giunta – per la pianificazione del territorio e per l’adeguata valutazione delle politiche da realizzare”.
“In accordo con la Direzione lavoro, saranno utilizzate le risorse inserire in Stabilità per sistemare tutti quegli immobili che dovranno ospitare i nuovi centri per l’impiego. Strutture – ricorda Callari – che saranno sempre più attrezzate per soddisfare le necessità di chi vuole accedere al mondo del lavoro in una fase come l’attuale caratterizzata da un forte sviluppo per la nostra Regione”.
“Infine, alla luce delle ultime sentenze, dobbiamo attivarci immediatamente per predisporre le gare di tantissime concessioni demaniali. Dobbiamo infatti dare certezze agli imprenditori del Friuli Venezia Giulia affinché – conclude l’assessore – possano affrontare le nuove stagioni turistiche con gli strumenti adeguati”.