Aquileia Film Festival – anche Alberto Angela alla serata finale – 24/27 luglio

Aquileia Film Festival – anche Alberto Angela alla serata finale – 24/27 luglio

Si apre con l’anteprima di martedi? 24 luglio alle 21.00 in piazza Capitolo ad Aquileia la nona edizione dell’Aquileia Film Festival, la rassegna del cinema archeologico – realizzata dalla Fondazione Aquileia in collaborazione con Archeologia Viva, Firenze Archeofilm, il patrocinio del Comune di Aquileia e il sostegno della prestigiosa azienda vinicola Jermann – dedicata alla divulgazione dell’arte e dell’archeologia attraverso il cinema e le voci di grandi protagonisti.

Martedi? 24 luglio una serata speciale, realizzata in collaborazione con ARTE.it, NEXO Digital e SKY Cinema d’Arte con la proiezione alle 21.00, a ingresso libero, in piazza Capitolo di “Caravaggio – l’Anima e il Sangue”, il film che ha da poco vinto il Globo d’Oro come miglior documentario dell’anno e che racconta la vita, le opere e i tormenti del geniale artista. Seguirà una conversazione con Laura Allevi, sceneggiatrice del film, Roberta Conti, responsabile comunicazione Sky Cinema dArte e Eleonora Zamparutti direttore editoriale di Arte.it

Mercoledì 25, giovedì 26 e venerdì 27 luglio il sito UNESCO di Aquileia sarà animato da tre serate di archeologia e grandi divulgatori intervistati da Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva: in concorso una selezione di documentari scelti tra il meglio della produzione cinematografica internazionale a tema archeologico e storico tra i quali il pubblico voterà il vincitore del Premio Aquileia, un mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli.

Viaggeremo nella Mesopotamia settentrionale, cuore dell’impero assiro insieme agli archeologi delle numerose missioni che vi scavano e nella Libia degli anni Sessanta attraverso la toccante testimonianza del grande archeologo Antonino Di Vita. Percorreremo poi un itinerario alla scoperta del popolo degli Etruschi, ci sposteremo sugli altopiani iraniani di Persepoli e nel deserto peruviano dove i Mochica hanno costruito immense piramidi di argilla.

Ospiti di questa edizione mercoledì 25 luglio il Generale Fabrizio ParrulliComandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale che porterà la testimonianza di chi è in prima linea nella tutela del patrimonio culturale, dalle ultime operazioni condotte per contrastare il traffico illegale di opere d’arte e l’azione dei caschi blu della cultura  in zone di guerra e in caso di emergenze, come il sisma nell’Italia centrale. Giovedì 26 luglio lospite sarà Valentino Nizzo, etruscologo, da poco più di un anno alla guida del Museo Etrusco di Villa Giulia che potrà raccontare tutte le sfide legate alla promozione e valorizzazione di un grande museo e venerdì 27 luglio ritorna sul palco di piazza Capitolo Alberto Angela, da anni amico del Festival, con cui parleremo di divulgazione culturale, delle sue nuove sfide televisive ed editoriali e dei suoi segreti per portare la cultura in prima serata con ascolti da record.

Quattro serate per esplorare da diverse prospettive, attraverso film e interviste con esperti, l’arte e l’archeologial’archeologia: un’occasione preziosa per ricordare il valore del nostro patrimonio culturale e farlo conoscere unendo contenuti rigorosamente scientifici alla spettacolarita? del cinema.

L’ingresso alla manifestazione e? libero e gratuito e, in caso di pioggia, le proiezioni si svolgeranno nella Sala Romana affacciata su piazza Capitolo (capienza della sala 240 persone, ritiro biglietti all’ingresso fino a esaurimento posti a partire dalle 20.00 il giorno della proiezione).

In collaborazione con Arbor Sapientiae, casa editrice e di distribuzione editoriale specializzata del settore storico-archeologico, verra? allestito in piazza Capitolo un bookshop che proporra? un’ampia scelta di titoli per appassionati e studiosi.

I FILM E GLI OSPITI

Martedì 24 luglio | ore 21.00 Caravaggio, l’anima e il sangue

Il documentario, premiato con il Globo d’Oro 2018 sulla vita, le opere e i tormenti del geniale artista

Conversazione sulla diffusione della cultura attraverso il grande cinema con Laura Allevi, sceneggiatrice del film “Caravaggio, l’anima e il sangue” Roberta Conti, responsabile comunicazione e distribuzione Cinema d’Arte SKY Eleonora Zamparutti, direttore editoriale Arte.it

Mercoledì 25 luglio | ore 21.00 Mesopotamia, una civiltà dimenticata

In questo territorio della Mesopotamia settentrionale, cuore dell’impero assiro, si sta verificando una delle epopee archeologiche più importanti dei tempi moderni. A lungo, lontano dalle principali spedizioni archeologiche del XX secolo per ragioni geopolitiche, la Mesopotamia settentrionale è comunque l’area più densamente popolata del Medio Oriente. Per dieci anni, le porte di questo continente si sono gradualmente aperte e i più grandi archeologi del nostro tempo si sono affrettati a mappare, registrare, cercare, analizzare il territorio. Il film racconta un’incredibile avventura archeologica, tra passato e presente, in cui la conoscenza scientifica diventa una risposta alla barbarie.

Conversazione con il Gen. B. Fabrizio Parrulli, Comandante dei Carabineri per la Tutela del Patrimonio Culturale a cura di Piero Pruneti.

La testimonianza di chi è in prima linea nella tutela del patrimonio culturale, dall’azione di prevenzione e contrasto di reati legati al traffico d’opere d’arte – recentissima l’operazione Demetra che ha consentito il recupero di 3.000 reperti in Sicilia per un valore di 40 milioni di euro – , dall’attività di messa in sicurezza dei beni culturali in caso di emergenze, come il recente terremoto in Italia centrale, fino all’iniziativa Unite4Heritage che vede la task force italiana in prima linea.

Proiezione di: Indagini archeologiche. Persepoli, il paradiso persiano

Sugli altopiani iraniani si trova la culla di una delle più grandi civiltà di costruttori dell’antichità: i Persiani. Qui hanno edificato un capolavoro di architettura: Persepoli. Fino a oggi, si pensava che il sito si limitasse alla sua terrazza imponente, utilizzata dai Re Persiani solo qualche mese all’anno. Ma le recenti scoperte rivelano uno scenario completamente diverso, quello

di una città tra le più ricche del mondo antico: un Eden tra le montagne persiane.

 

 

Giovedì 26 luglio | ore 21.00 Italia viaggio nella bellezza

“La fortuna degli Etruschi”

Partendo dai capolavori Etruschi esposti nel museo di Villa Giulia il documentario offre un itinerario inconsueto alla scoperta della fortuna di una delle civiltà più affascinanti dell’Italia preromana, la cui eredità è ancora oggi parte integrante del nostro patrimonio identitario collettivo nazionale ed europeo.

Conversazione con Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a cura di Piero Pruneti.

Le sfide legate alla promozione e valorizzazione di un grande museo raccontate dalletruscologo alla guida del Museo Nazionale di Villa Giulia.

Proiezione di: Indagini archeologiche. Il crepuscolo dei Mochica

Tra il II e l’VIII secolo i Mochica hanno domato il deserto peruviano e costruito immense piramidi di adobe (mattoni di argilla). Recenti scoperte hanno riaperto il dibattito sull’estinzione di questa civiltà. Al contrario di ciò che si pensa, non sarebbe scomparsa a causa di un brusco cambiamento climatico, ma a causa di una rivolta contro la sanguinaria teocrazia al potere.

Venerdì 27 luglio | ore 21.00 Storie dalla Sabbia.

La Libia di Antonino Di Vita

Nazione: Italia Regia: Lorenzo Daniele Durata: 28’ Anno di produzione: 2014 Produzione: Fine Art Produzioni e Università degli Studi di Macerata Consulenza scientifica: Maria Antonietta Rizzo, Alessandra Cilio

“Anni Sessanta: la Libia cambiava pelle in quegli anni. Modernità e tradizione si misuravano, si scontravano. Un mondo si trasformava e io avevo il privilegio di esserne testimone. Ogni giorno mi regalava un tassello nuovo su cui riflettere. Imparai a guardare la realtà in cui mi muovevo senza giudicare, senza pormi sul terreno di una diversità dichiarata. Appresi molto dalle persone più disparate.”

La Libia di ieri, quella di oggi, filtrata attraverso i ricordi di uno dei più grandi protagonisti dell’archeologia mediterranea, il professore Antonino Di Vita.

Conversazione con Alberto Angela a cura di Piero Pruneti

Ritorna ad Aquileia Alberto Angela, amico da anni dell’Aquileia Film Festival e che ad Aquileia ha dedicato numerosi servizi televisivi. Con lui parleremo di divulgazione culturale, delle sue nuove sfide televisive ed editoriali – in autunno è stata annunciata l’uscita del suo prossimo libro dedicato ad Antonio e Cleopatra –  e dei suoi segreti per portare la cultura in prima serata con ascolti da record.

 

ASSEGNAZIONE DEL “PREMIO AQUILEIA” AL FILM VINCITORE

Il film più votato dal pubblico nel corso delle tre serate vince il Premio

Aquileia, un pregiato mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli.

In collaborazione con Arbor Sapientiae, casa editrice e di distribuzione editoriale specializzata del settore storico-archeologico, verrà allestito in piazza Capitolo un bookshop che proporrà un’ampia scelta di titoli per appassionati e studiosi.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito: in caso di pioggia le proiezioni si svolgeranno nella Sala Romana affacciata su piazza Capitolo (la Sala Romana ha una capienza di 240 persone: l’assegnazione dei posti avverrà tramite ritiro del numero a partire dalle 19.00 all’ingresso della Sala Romana la sera stessa della proiezione).

Tutte le informazioni su www.fondazioneaquileia.it

Info-line:

ufficiostampa@fondazioneaquileia.it +39 349 0557187

Erica Zanon

Ufficio Stampa Fondazione Aquileia

erica.zanon@fondazioneaquileia.it

+39 349055

I FILM E GLI OSPITI

 

Martedì 24 luglio | ore 21.00Proiezione di: Caravaggio, l’anima e il sangue

Il documentario, premiato con il Globo d’Oro 2018 sulla vita, le opere e i tormenti del geniale artista

Conversazione sulla diffusione della cultura attraverso il grande cinema con Laura Allevi, sceneggiatrice del film “Caravaggio, l’anima e il sangue” Roberta Conti, responsabile comunicazione e distribuzione Cinema d’Arte SKY Eleonora Zamparutti, direttore editoriale Arte.it

 

Mercoledì 25 luglio | ore 21.00 Proiezione di: Mesopotamia, una civiltà dimenticata

In questo territorio della Mesopotamia settentrionale, cuore dell’impero assiro, si sta verificando una delle epopee archeologiche più importanti dei tempi moderni. A lungo, lontano dalle principali spedizioni archeologiche del XX secolo per ragioni geopolitiche, la Mesopotamia settentrionale è comunque l’area più densamente popolata del Medio Oriente. Per dieci anni, le porte di questo continente si sono gradualmente aperte e i più grandi archeologi del nostro tempo si sono affrettati a mappare, registrare, cercare, analizzare il territorio. Il film racconta un’incredibile avventura archeologica, tra passato e presente, in cui la conoscenza scientifica diventa una risposta alla barbarie.

 

Conversazione con il Gen. B. Fabrizio Parrulli, Comandante dei Carabineri per la Tutela del Patrimonio Culturale a cura di Piero Pruneti.

La testimonianza di chi è in prima linea nella tutela del patrimonio culturale, dall’azione di prevenzione e contrasto di reati legati al traffico d’opere d’arte – recentissima l’operazione Demetra che ha consentito il recupero di 3.000 reperti in Sicilia per un valore di 40 milioni di euro – , dall’attività di messa in sicurezza dei beni culturali in caso di emergenze, come il recente terremoto in Italia centrale, fino all’iniziativa Unite4Heritage che vede la task force italiana in prima linea.

 

Proiezione di: Indagini archeologiche. Persepoli, il paradiso persiano

Sugli altopiani iraniani si trova la culla di una delle più grandi civiltà di costruttori dell’antichità: i Persiani. Qui hanno edificato un capolavoro di architettura: Persepoli. Fino a oggi, si pensava che il sito si limitasse alla sua terrazza imponente, utilizzata dai Re Persiani solo qualche mese all’anno. Ma le recenti scoperte rivelano uno scenario completamente diverso, quello

di una città tra le più ricche del mondo antico: un Eden tra le montagne persiane.

Giovedì 26 luglio | ore 21.00 Proiezione di: Italia viaggio nella bellezza

“La fortuna degli Etruschi”

Partendo dai capolavori Etruschi esposti nel museo di Villa Giulia il documentario offre un itinerario inconsueto alla scoperta della fortuna di una delle civiltà più affascinanti dell’Italia preromana, la cui eredità è ancora oggi parte integrante del nostro patrimonio identitario collettivo nazionale ed europeo.

Conversazione con Valentino Nizzo, direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a cura di Piero Pruneti.

Le sfide legate alla promozione e valorizzazione di un grande museo raccontate dalletruscologo alla guida del Museo Nazionale di Villa Giulia.

Proiezione di: Indagini archeologiche. Il crepuscolo dei Mochica

Tra il II e l’VIII secolo i Mochica hanno domato il deserto peruviano e costruito immense piramidi di adobe (mattoni di argilla). Recenti scoperte hanno riaperto il dibattito sull’estinzione di questa civiltà. Al contrario di ciò che si pensa, non sarebbe scomparsa a causa di un brusco cambiamento climatico, ma a causa di una rivolta contro la sanguinaria teocrazia al potere.

Venerdì 27 luglio | ore 21.00 Proiezione di: Storie dalla Sabbia.

 

La Libia di Antonino Di Vita

Nazione: Italia Regia: Lorenzo Daniele Durata: 28’ Anno di produzione: 2014 Produzione: Fine Art Produzioni e Università degli Studi di Macerata Consulenza scientifica: Maria Antonietta Rizzo, Alessandra Cilio

“Anni Sessanta: la Libia cambiava pelle in quegli anni. Modernità e tradizione si misuravano, si scontravano. Un mondo si trasformava e io avevo il privilegio di esserne testimone. Ogni giorno mi regalava un tassello nuovo su cui riflettere. Imparai a guardare la realtà in cui mi muovevo senza giudicare, senza pormi sul terreno di una diversità dichiarata. Appresi molto dalle persone più disparate.”

La Libia di ieri, quella di oggi, filtrata attraverso i ricordi di uno dei più grandi protagonisti dell’archeologia mediterranea, il professore Antonino Di Vita.

 

Conversazione con Alberto Angela a cura di Piero Pruneti

Ritorna ad Aquileia Alberto Angela, amico da anni dell’Aquileia Film Festival e che ad Aquileia ha dedicato numerosi servizi televisivi. Con lui parleremo di divulgazione culturale, delle sue nuove sfide televisive ed editoriali – in autunno è stata annunciata l’uscita del suo prossimo libro dedicato ad Antonio e Cleopatra –  e dei suoi segreti per portare la cultura in prima serata con ascolti da record.

 

 

ASSEGNAZIONE DEL “PREMIO AQUILEIA” AL FILM VINCITORE

Il film più votato dal pubblico nel corso delle tre serate vince il Premio

Aquileia, un pregiato mosaico realizzato dalla Scuola Mosaicisti del Friuli.