Arcigay Friuli: il libro/evento TUTTA UN’ALTRA STORIA in anteprima nazionale

Arcigay Friuli: il libro/evento TUTTA UN’ALTRA STORIA in anteprima nazionale

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Tre appuntamenti in Regione per scoprire questo libro di oltre 700 pagine, frutto di una lunga ricerca che ha impegnato per anni lo studioso ed attivista gay Giovanni Dall’Orto nel ricostruire un percorso originale ed approfondito sull’omosessualità durante le varie epoche, dalla Bibbia al Medioevo, dal Rinascimento ai totalitarismi del ‘900.

Attraverso fonti e documenti, alcuni dei quali pubblicati per la prima volta in Italia, Dall’Orto offre uno scorcio lungo oltre due millenni, senza soffermarsi solo sui soliti nomi noti ai quali si collega l’omosessualità in epoca storica: Michelangelo, Caravaggio, Oscar Wilde:
“Paradossalmente è proprio l’unicità e la genialità di Michelangelo o di Leopardi a renderli ‘meno’ interessanti – afferma Dall’Orto nella prefazione del libro – loro erano le eccezioni, a noi serve capire la regola”

“Finalmente esce questo libro che segna una tappa fondamentale nella cultura omosessuale italiana ma che insegna molto a tutti, eterosessuali o omosessuali indistintamente. L’omosessualità nei libri di storia è stata negata, omessa oppure evocata solo quando suscitava scandalo o clamore. – dichiara Giacomo Deperu, presidente Arcigay Friuli – Milioni di persone omosessuali hanno attraversato la storia in tutte le epoche e oggi cerchiamo di accendere una luce sui loro amori, sulle loro vite, sulle loro sofferenze quotidiane, per capire da dove arriviamo, da dove arriva la nostra cultura con le sue poche luci e ancora troppe ombre. Conoscere la nostra storia significa guardare al presente ed al futuro con una nuova consapevolezza, necessaria per abbattere le discriminazioni.”

A UDINE sarà il giornalista Gianpaolo Carbonetto a moderare il dibattito con Giovanni Dall’Orto ed il responsabile nazionale Memoria Arcigay, Marco Reglia.
A PORDENONE, Giovanni Dall’Orto si confronterà con uno dei massimi studiosi dell’omosessualità in Italia, il giornalista, studioso e critico cinematografico Vincenzo Patanè, moderati da Giacomo Deperu, presidente Arcigay Friuli.

UDINE // Giovedì 28 maggio
ore 18,00 Libreria Friuli / via dei Rizzani 1

con Giovanni Dall’Orto, autore / Gianpaolo Carbonetto, giornalista / Marco Reglia, responsabile nazionale Memoria Arcigay

con il patrocinio del Comune di Udine / iniziativa calendario UDINE RAINBOW della Commissione Pari Opportunità di Udine per la Giornata Internazionale Contro l’Omofobia

PORDENONE // Venerdì 29 maggio
ore 18,00 Sala Degan / Biblioteca Civica, piazza XX Settembre

con Giovanni Dall’Orto, autore / Vincenzo Patanè, giornalista e critico cinematografico / Giacomo Deperu, presidente Arcigay Friuli

con il patrocinio del Comune di Pordenone

TRIESTE // Sabato 30 maggio
ore 19,30 Knulp Libreria bar

con Giovanni Dall’Orto, autore / Marco Reglia, responsabile nazionale Memoria Arcigay

Arcigay presenta in ANTEPRIMA NAZIONALE:

TUTTA UN’ALTRA STORIA
il nuovo libro di Giovanni Dall’Orto
L’OMOSESSUALITÁ DALL’ANTICHITÁ
AL SECONDO DOPOGUERRA

Per lungo tempo, la storia dell’omosessualità si è risolta nel racconto spettacolare delle vicende biografiche di individui eccezionali – Oscar Wilde, Leonardo, Caravaggio – certamente famosi per i propri amori, ma tutt’oggi ricordati per gli scandali di cui si resero protagonisti, le controversie non ancora sopite che li riguardano o i loro contributi all’arte, alla scienza, al pensiero.
Al contrario, la quotidianità del vivere omosessuale nel corso dei secoli è stata di frequente relegata sullo sfondo della storia del costume, quando non scopertamente ignorata dagli studiosi, più interessati all’eccezione che alla regola.
A colmare questa lacuna interviene “Tutta un’altra storia”, in cui lo storico e militante Giovanni Dall’Orto raccoglie il frutto di anni di ricerca, disegnando una traiettoria che dalla classicità grecoromana arriva – attraversando gli snodi imprescindibili della nascita della cristianità, del colonialismo e dell’età vittoriana – all’Europa dei totalitarismi: frammenti lirici, lettere private, appunti diaristici, atti processuali, molti dei quali mai pubblicati prima in Italia, vanno a comporre un mosaico immane, tanto eterogeneo nei luoghi e nei tempi quanto coerente nei temi che lo percorrono, restituendo infine voce a chi, per secoli, non l’ha avuta.