Arsenal – Udinese: Le FOTO da bordocampo
E’ un Guidolin amareggiato ma fiducioso quello uscito in sala stampa dopo la sconfitta di misura all’Emirates Stadium subita per il gol di Walcott al terzo minuto del primo tempo: moltissime occasioni per i bianconeri e qualche insidiosisimmo contropiede per i Gunners comunque schiacciati nella loro metà campo per buona parte della ripresa. Gli uomini di Wenger partono a mille e dopo tre minuti complice una leggerezza di Neuton, in visibile difficoltà, passano in vantaggio con Walcott che sfrutta un cross dalla destra. L’Udinese fa difficoltà a reagire e i Gunners, arrembanti, schiacciano l’Udinese nella propria metà campo. Pian piano gli uomini di Guidolin riguadagnano metri e fiducia soprattutto dopo la difficilissima partenza di Badu, Neuton e Ekstrand. L’occasione d’ora del primo tempo capita sui piedi di Armero che si invola verso l aporta vversaria dopo una cavalcata di 60 metri ma spreca e sulla successiva ribattuta Pinzi non centra lo spechcio della porta. Senza dimenticare la punizione di Di Natale finita sulla traversa. Nella ripresa l’Udinese, con un Pinzi sempre più avanzato, schiaccia a tratti l’Arsenal nella propria metà campo: le occasioni non mancano e la palla del pari capita Di Natale che all’ultimo secondo viene frustrato dall’intervento di Djourou. I minuti passano e i bianconneri non riescono a concretizzare il predominio territoriale. Nel finale due occasioni monstre sprecate da Walcott, di cui una neutralizzata da Handanovic. Finisce così con i giocatori dell’udinese che avnno sotto l acurva dei tfosi accorsi in un migliaio a tifare bianconero in quel di Londra
Guidolin in sala stampa visibilmente emozionato ha elogiato parzialmente la prova dei suoi: Meritavamo più del risutlato maturato sul campo però non basta giocare bene: bisogna far erisultato. Il risultato ci penalizza ed è il più dififcile d aribaltare. La partita però è aperta. Qui poteva andare anche peggio ma quest’estate abbiamo cambiato molto sia negli elementi sia nel modo di giocare. Non è stato semplice ottenere questa prova. Siamo partiti timidi ma abbiamo chiuso in attacco sprecando un sacco di occasioni
Neurton è molto giovane, ha molto da imparare. Ho dovuto sostituire Domizzi. Era intimidito
IL mio rammarico è per le occasioni sprecate. Avevo chiesto alla squadra di scendere in campo per segnarema non avrei mai pensato che sremmo stati in grado di costruire tante palle gol