“L’Art Bonus continua a mietere adesioni: a ieri, 21 ottobre, dai mecenati sono stati raccolti 2.461.000 euro. Un risultato che dimostra il successo della misura che è diventata un importante canale di finanziamento per le attività e per i beni culturali. Al momento sono state finanziate 234 domande, con la concessione ai mecenati di 846.800 euro di fondi regionali, ma il bando rimarrà aperto fino al 30 ottobre e la Regione ha ancora disponibilità economica per questa iniziativa. L’auspicio è quindi che ulteriori mecenati colgano l’occasione di investire sul patrimonio artistico e culturale del Friuli Venezia Giulia”.
È questo il messaggio lanciato dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga assieme all’assessore alla Cultura Tiziana Gibelli dopo l’approvazione da parte della Giunta dell’elenco aggiornato dei progetti candidabili a finanziamento con l’Art Bonus regionale.
Gibelli ha spiegato che “a fronte di questo aggiornamento, il quarto da quando la misura è stata varata, i progetti inseriti nell’Elenco degli interventi finanziabili dall’Art Bonus FVG per il 2021 risultano complessivamente 996, di cui 891 relativi a progetti di promozione e organizzazione di attività culturali, 49 di valorizzazione del patrimonio culturale e 56 afferenti all’Art bonus nazionale”.
Gibelli ha sottolineato che “inizialmente l’Art Bonus era destinato esclusivamente alle micro imprese, alle piccole imprese e alle medie imprese, nonché alle grandi aziende e alle fondazioni con sede in Friuli Venezia Giulia. A seguito della situazione di emergenza legata alla pandemia da Covid-19, che ha fortemente colpito anche il settore della cultura, l’Amministrazione regionale ha deciso di includere temporaneamente tra i beneficiari anche le persone fisiche e, per gli anni 2021 e 2022, le Fondazioni bancarie”.
Per ottenere l’incentivo, questi soggetti devono finanziare uno dei progetti presenti nell’Elenco degli interventi finanziabili approvato dalla Regione, per un importo minimo pari a 2mila Euro per le persone fisiche e le micro imprese, 3mila Euro per le piccole imprese e 5mila Euro per le medie e grandi imprese e per le fondazioni (comprese le fondazioni bancarie).
I mecenati che vogliano ricorrere all’Art Bonus per compiere erogazioni liberali a favore della cultura hanno tempo fino al 30 ottobre per presentare domanda accedendo alla sezione Attività culturali del sito della Regione (www.regione.fvg.it). Ai soggetti beneficiari è riconosciuto un credito d’imposta, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di stato in regime de minimis, nella misura del 40 per cento sulle erogazioni liberali a sostegno dei progetti di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale; nella misura del 20 per cento sui progetti a valere sull’Art Bonus nazionale, purché sempre localizzati in Friuli Venezia Giulia.