Stava effettuando una sessione di allenamento con gli sci con un altro atleta, la professionista che nel primo pomeriggio si è infortunata durante la discesa nei pressi del Rifugio Marinelli, nelle Alpi Carniche. La donna, una tolmezzina del 1992, è caduta a quota 2000 ca, poco sotto la sella del Rifugio, procurandosi una frattura esposta all’arto inferiore sinistro. La chiamata è arrivata al NUE112 poco prima delle 15 e la Sores ha attivato l’elisoccorso regionale e le squadre di terra della stazione del Soccorso Alpino di Forni Avoltri e la Guardia di Finanza. Il forte vento presente in quota avrebbe potuto rendere infatti necessario anche il loro aiuto e per questo i soccorritori si sono portati immediatamente al campo base stabilito nei pressi della Staipo da Canobio, sopra Collina di Forni Avoltri in attesa di eventuali richieste di supporto che non si sono poi rivelate necessarie. L’intervento è stato risolto infatti dall’equipe dell’elisoccorso composta dal tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino assieme a medico e infermiere. L’elicottero ha effettuato una prima verricellata calando il tecnico di elisoccorso e il medico che hanno stabilizzato la donna, molto dolorante. Con una seconda verricellata è scesa l’infermiera con il sacco verricellabile, nel quale l’infortunata è stata adagiata per essere successivamente recuperata a bordo assieme al medico. Con altre due verticillate sono stati recuperati l’infermiera e il tecnico di elisoccorso. L’intervento si è concluso poco prima delle 17: la donna è stata trasportata all’ospedale di Udine.
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