Baby Temporary Store, il primo negozio temporaneo dell’usato per bambini gestito unicamente da mamme volontarie per raccogliere fondi, torna per rispondere ad esigenze più che mai attuali. Torna come progetto sociale itinerante, fa tappa a Basiliano nel centro Commerciale Arcobaleno dal 28 febbraio al 2 marzo e ce lo spiega nel dettaglio Silvia Paoli Tacchini, presidente dell’Associazione CROT Varia Umanità Onlus e ideatrice del progetto: “ Il Baby Temporary Store vede ora l’impiego di una mamma disoccupata e ciò rientra perfettamente nell’ottica degli impegni previsti dall’Associazione. Favorire l’occupazione in primis delle madri disoccupate, offrendo loro la possibilità, a seguito di un periodo di volontariato, di trovare un’occupazione a misura di famiglia è nei nostri obbiettivi primari. Ora questa mamma si occuperà di promuovere l’iniziativa su tutto il territorio regionale e di reclutare contemporaneamente volontari che aiutino nella gestione, che sarà anche più snella perché di durata inferiore rispetto alla precedente.
Ciò consentirà nel tempo più cose: ricordo che il 50% dell’incasso andrà alla famiglia che ha messo a disposizione la propria merce e il restante 50% andrà interamente devoluto all’Associazione a sostegno del progetto Misura Famiglia FVG, il quotidiano online per le famiglie con bambini del Friuli Venezia Giulia. A novembre scorso sono stati incassati complessivamente poco più di € 5.300, resi quindi € 2.150 a circa 40 famiglie.
In tempi brevi permetteremo nuovamente di ridare vita ad oggetti, giochi, vestiti, mobili e quant’altro utilizzato precedentemente dai bambini e ancora in ottimo stato, consentiremo a più famiglie di recuperare denaro da spendere mentre per l’Associazione sarà una garanzia di fondi per i progetti futuri e un metodo di reclutamento volontari con possibilità di conoscenza reciproca già sul campo. I progetti in essere e quelli futuri sono tutti di carattere e rilevanza regionale, pertanto l’idea di rendere il temporary store itinerante consentirà anche una promozione dei progetti stessi e di dare una risposta alle esigenze di più famiglie sul territorio. Dalla scorsa edizione sono nate molte belle amicizie che tutt’ora si stanno sviluppando in progetti lavorativi, personali o altro. “