Barcolana 2012: vince ancora Esimit

Una Barcolana al rallentatore, tra le più lente degli ultimi anni, ma Esimit Europa 2, la barca più veloce del Mediterraneo, ha nuovamente vinto, impiegando 3 ore e 59 minuti per tagliare il traguardo della regata più affollata d’Europa. Stamani a Trieste si sono radunate al via 1.737 imbarcazioni a vela, con oltre 20 mila velisti a bordo. Dopo che la vigilia aveva visto oltre 25 nodi di Bora, la 44/a Barcolana ha riservato uno scirocco debolissimo in partenza, andato poi a calare fino ad annullarsi, lasciando “al palo” in mezzo al Golfo quasi tutta la flotta. Il previsto arrivo del Ponente non si è concretizzato, e solo 20 scafi sono riusciti a tagliare il traguardo dopo l’intero percorso di circa 17 miglia. Dietro a Esimit Europa 2 – al terzo trionfo nel Golfo giuliano – Maxi Jena di Mitja Kosmina, con in pozzetto i due campioni di 470 Jas Farneti e Simon Sivitz Kosuta, ha dovuto controllare Vasco Vascotto, al timone del Tp52 Aniene 1/a Classe, prima di imporsi grazie alla superficie velica e alla stazza della barca. A metà lato, l’ungherese outsider Wild Joe, 60 piedi da regata con gennaker armato sul bompresso “old style”, si è inserito tra i primi, recuperando posizioni e inserendosi tra Aniene e Maxi Jena. “Una Barcolana diversa, diversissima – ha commentato il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Vincenzo Spina, anche lui in regata con il suo ‘Nothing Personal’ – sabato avevamo tanta Bora, oggi niente vento. Ma le regate sono regate e comanda il vento”