Seconda giornata per la maratona del beach volley più partecipata al mondo, sotto il cielo azzurro di Bibione. AeQuilibrium Beach Volley Marathon è un evento spettacolare nel senso più pieno del termine, con atleti, turisti e appassionati di sport non si perdono un singolo match delle partite di beach volley in corso.
Sul campo centrale si stanno avvicendando campioni nazionali della disciplina: l’inossidabile Nicola Grigolo, classe 1967, veterano dei giochi olimpici di Atlanta del ‘96 e primo italiano del Beach Volley a vincere un campionato del mondo.
La coppia Francesco Vanni e Fabrizio Manni, il due volte campione italiano Matteo Ingrosso, Davis Krumins atleta del campionato italiano del Mutina Beach. Fortissima e giovane la coppia Chiara They e Alice Gradini, delle nazionali giovanili, insieme alle campionesse italiane in carica Jessica Allegretti e Giulia Toti.
Stessa spiaggia, stesso campo, stessa sabbia per le nazionali del Beach ParaVolley, per la prima e unica tappa in Italia. Oltre alla nazionale azzurra, rappresentata da due squadre, si sfideranno fino a domani pomeriggio le rappresentative di Ungheria, Polonia, Slovacchia e Slovenia.
Branko Mihorko, presidente di ParaVolley Europe (è sloveno) è arrivato stamattina direttamente sui campi: “Dopo questo evento a Bibione, sono certo che tante località vorranno replicare un’esperienza di successo e integrazione come questa che sta andando in scena su questa fantastica spiaggia”.
Enzo Chinellato, patron della AeQuilibrium Beach Volley Marathon di Bibione: “L’edizione n. 27 è ancora conferma di come gli eventi sportivi con grandi numeri riescono a riunire turismo, sport, divertimento. Grazie a Bibione e ai suoi operatori che ci credono sin dall’esordio”.
Giuliana Basso, presidente di Consorzio Bibione Live: “Siamo una località inclusiva perché lo abbiamo scelto e perché turismo e accessibilità sono inscindibili. Siamo orgogliosi di ospitare il primo evento italiano di Beach ParaVolley, per noi è una conquista importante rispetto al percorso che stiamo facendo, vogliamo anche che sia un punto di partenza per altri eventi sportivi per tutti”.