Bike Night Alpe Adria riaccende in bici la luce in Friuli. Sabato 24 luglio 2021

Bike Night Alpe Adria riaccende in bici la luce in Friuli. Sabato 24 luglio 2021

Dopo una notte infinita, riaccendiamo la luce: tornano le Bike Night, le pedalate notturne di Witoor che ogni anno portano migliaia di ciclisti sulle più belle ciclabili. L’unico evento in bici che mescola pubblici diversi, per chi pedala a qualsiasi ora del giorno, non ha paura del buio, vuole scoprire un modo nuovo di viaggiare. La 7a edizione del tour delle Bike Night riprende dopo la sosta forzata nel 2020 a causa della pandemia: dopo Ferrara e Milano, tornerà in Friuli per il gran finale con la Bike Night Alpe Adria, sabato 24 luglio.

La passione per la bici non dorme mai, anche di notte: nate nel 2014, le Bike Night hanno coinvolto sempre più territori e partecipanti, arrivando a 3000 presenze nel 2019 e avvicinando nuove persone alla bici grazie alla magia di una pedalata da 100km di notte che parte dalla città e arriva nella natura sfruttando il più possibile la rete ciclabile. Dopo l’annullamento nel 2020 a causa del Coronavirus, Bike Night torna a Udine per la quinta edizione dell’evento notturno in bici non competitivo, una notte di passione per la bici che porta centinaia di ciclisti a pedalare in Friuli lungo una delle più belle ciclovie d’Europa, l’Alpe Adria. Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor, è un appuntamento che rievoca il fascino del ciclismo d’epoca ma con un approccio moderno e trasversale, unendo tipologie di ciclisti diversi: chi si cimenta per la prima volta su una distanza di 100km oppure chi è già allenato ma è stimolato dalla sfida notturna. Si parte a mezzanotte, si arriva all’alba dopo un viaggio in bici con tre ristori e la colazione all’arrivo.

Anche nel 2021 il tracciato friulano partirà a mezzanotte da piazza Libertà, per attraversare il centro di Udine e proseguire sull’ippovia del Parco del Cormor, poi da Gemona seguirà l’ex ferrovia fino a Ugovizza. Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it. La tappa di Udine è realizzata con la preziosa collaborazione dell’Hotel Suite Inn, albergo bike-friendly da sempre promotore di una fruizione cicloturistica della città di Udine.

L’emergenza della pandemia tuttora in corso ha costretto l’organizzazione a rivedere gli allestimenti, che saranno essenziali per garantire distanziamento e il rispetto delle norme anti-Covid. L’attesa inizierà in piazza Libertà a Udine dalle ore 21, sabato 24 luglio, presso l’info point Witoor per il ritiro pacchi iscrizione e le nuove registrazioni. A mezzanotte la partenza dei ciclisti, per dirigersi poi all’imbocco dell’ippovia del Cormor (dopo lo stadio) e proseguire sempre lungo l’Alpe Adria. Lungo il tracciato saranno allestiti tre ristori: a Treppo Grande in collaborazione con il Comune, a Venzone presso Pasticceria D’Altri Tempi, e a Chiusaforte nella vecchia stazione con la coop. La Chiusa, prima dell’arrivo alla Vecchia Stazione di Ugovizza, con la colazione dopo 100km di pedalata notturna. Per chi volesse rientrare in treno a Udine, è possibile prenotare il servizio con trasporto bici al momento dell’iscrizione, grazie alla collaborazione con MICOTRA. Il villaggio partenza in piazza Libertà offrirà anche un’area dove depositare i bagagli che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico, lo spazio dove ritirare le bici a noleggio o il casco, e lo shop con i prodotti ufficiali della Bike Night. Sarà sempre fornita assistenza tecnica e medica, per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti.

Una festa della bici e dei ciclisti, finalmente liberi di pedalare insieme (e distanziati). La distanza dei 100km è considerata come il limite per chi non ha ancora affrontato viaggi in bici di lunga distanza, ma è davvero alla portata di tutti. Per partire è obbligatorio dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Nella tappa friulana è sconsigliato l’uso della bici da corsa con copertoni sottili: il primo tratto dell’ippovia presenta infatti tratti di sterrato sconnesso ed è consigliata la mountain bike o comunque copertoni da almeno 26”. Il dislivello è spalmato lungo l’intero tracciato, le pendenze sono sempre minime e costanti. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra gli iscritti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia. Alta anche la percentuale femminile, oltre il 25%.

«Per Witoor è come una rinascita, dopo un’intera annata senza eventi – spiega Simone Dovigo, presidente Witoor – e anche nel 2021 le incertezze da affrontare sono tante, ma quest’anno non volevamo mancare e abbiamo voluto in tutti modi proporre almeno tre date del tour. La tappa di Udine e il Friuli, grazie alla ciclovia Alpe Adria, è ormai l tappa più spettacolare del tour Bike Night, sia per la bellezza della ciclabile sia per la calorosa partecipazione dei friuliani, con una media di 300 presenze. E grazie al fascino della notte e alla sfida della lunga distanza – continua Dovigo –, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale». La Bike Night riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, paralleli a qualsiasi moda del momento, e a promuovere un percorso cicloturistico unico in Italia e in Europa, radunando presenze anche da fuori regione.

«L’attenzione alla sicurezza e alle norme anti-Covid sarà massima – conclude Dovigo –, a costo di sacrificare gli eventi collaterali che caratterizzano il villaggio partenza, ma gli effetti speciali delle Bike Night Witoor sono sempre stati i partecipanti stessi e l’intreccio delle loro storie, e quest’anno ancora di più ci concentreremo sulle loro emozioni e le sorprese di una notte in viaggio in bici». Bike Night è un’esperienza in bici che unisce la notte, la passione e le persone. Dimostra che in bici è possibile raggiungere posti cui di solito non crediamo, vogliamo o ci immaginiamo in grado di arrivare. A qualsiasi ora del giorno o della notte.