Udine, 13 nov – Un incontro positivo con le parti sociali su
una manovra finanziaria solida, di poco oltre 4 miliardi di euro,
votata a dare risposte alla nostra comunità e a garantire
certezze al sistema Friuli Venezia Giulia.
Lo ha affermato oggi a Udine il vicepresidente della Regione,
Sergio Bolzonello, illustrando alle parti sociali, assieme
all’assessore alle Finanze, Francesco Peroni, il ddl Stabilità
2018.
Nel ricordare l’iter del documento, che domani sarà sottoposto
all’attenzione del Consiglio delle autonomie locali e,
successivamente, all’esame delle commissioni per approdare
all’aula del Consiglio regionale, Bolzonello ha rassicurato sulla
possibilità di porre in essere alcuni correttivi se saranno
necessari.
“Abbiamo voluto una legge di Stabilità strutturata e non
elettorale – ha evidenziato Bolzonello – per garantire a chiunque
governerà il Friuli Venezia Giulia, dal prossimo maggio, la
sicurezza di non incontrare problematicità di bilancio. Una
manovra finanziaria – ha aggiunto – in grado di dare sicurezze al
sistema del Fvg perché i nostri cittadini, le nostre aziende, le
parti sociali non devono avere timori rispetto alla capacità di
tenuta dei conti”.
“Capacità – ha indicato il vicepresidente – richiamata anche
dalla recente valutazione di Standard&Poor’s che ha evidenziato
l’elevato grado di affidabilità della nostra Regione, superiore a
quello della Stato”.
Peroni ha analogamente espresso un parere positivo sull’incontro,
definendolo “un confronto costruttivo e utile sia dal punto di
vista delle informazioni sia per gli stimoli emersi. Abbiamo
raccolto alcuni suggerimenti e constatato l’esigenza di
affrontare le novità importanti del nuovo sistema di pareggio di
bilancio, che incide sulle dinamiche dei flussi di spesa
pubblica, anche attraverso incontri mirati con le categorie
perché maggiore è la conoscenza di queste regole e migliore è la
pianificazione delle azioni e la condivisione delle linee
politiche”.
La stabilità della manovra economica, secondo Peroni, è
confermata dai saldi “sostanzialmente coincidenti con quelli del
passato esercizio che consentono di assicurare quella continuità
di politiche e di azioni che abbiamo implementato in questi anni
sulla scorta delle nostre riforme strutturali” ha osservato.
Dato saliente, quest’ultimo, anche per Bolzonello che ha
rimarcato come la legge di Stabilità recepisce a regime la
stagione delle riforme. “È un manovra – ha detto – che valorizza
tutte le aree economiche e sociali della nostra comunità
regionale con saldi molto simili a quelli dell’anno precedente”.
Un elemento questo che, secondo Peroni, “è la conferma di un dato
di stabilità che pone le condizioni per l’agibilità politica di
una serie di iniziative poste in essere in questi anni”.
Peroni ha richiamato anche gli aspetti di cambiamento del regime
contabile, “elementi che non sono stati secondari in questa
legislatura segnata da trasformazioni profonde nella disciplina
contabile con ricadute sulle prassi di allocazione delle risorse
e sulle politiche che hanno dovuto fare i conti con abitudini e
calendari diversi, quali il pareggio di bilancio e la
concentrazione, nella legge di Stabilità, della maggior parte
delle risorse. Aspetto, quest’ultimo che, senza dubbio, ha
offerto migliore qualità nella programmazione e
nell’efficientamento della spesa pubblica”.
ARC/LP/fc
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