Dopo le polemiche sul vaccino antinfluenzale Fluzone, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Udine, Maurizio Rocco, ha sottolineato che “questa vaccinazione, innanzitutto, è e resta facoltativa” e che “spetta al medico curante e/o alla specialista che segue il cittadino, valutare se il soggetto può o meno essere sottoposto a questo tipo di vaccino”. Rocco ritiene che sarebbe utile far conoscere ai medici la natura dei test tossicologici eseguiti sui campioni perché “come medici, siamo interessati a conoscere, oltre ai risultati, anche i materiali ed i metodi impiegati. Vorremmo conoscere la natura dei test anche per esprimere un parere”. In linea generale il vaccino antinfluenzale non è indicato per chi soffre di malattie autoimmuni, per i soggetti immunodepressi e per chi soffre di allergie e intolleranze verso una delle sostanze che compongono il vaccino, a quanti sono ipersensibili alle proteine dell’uovo (ma anche a formaldeide, kanamicina, neomicina, solfato, etc). Il vaccino è consigliato agli anziani over 65 anni, a chi per motivi di lavoro è a contatto con la popolazione; per le donne in gravidanza, l’OMS ritiene che non vi siano controindicazioni
