Borderline, da Tolmezzo al successo internazionale, britpop dalla Carnia

Borderline, da Tolmezzo al successo internazionale, britpop dalla Carnia

Chi sono i Borderline?

I Borderline sono Alessandro Meneghel(voce), Manuel Cargnelutti(chitarra), Samanta Concina(basso) e Gabriel Salzano(batteria). Abbiamo base a Tolmezzo, suoniamo da anni in giro (i primi passi mossi nella ridente e poco accogliente Carnia) ma il progetto Borderline prende forma e quota con il primo mini ep “Is all about you?” (2011), dal quale il “singolo” estratto Promises trova posto in alcune compilation e radio del Triveneto. Da qui la partecipazione alla finale del Rock’nRolla (Rimini,2012) promosso da Mei e Myspace, il primo contratto discografico con Ghiro Records da cui arriva “multicolor”, il primo singolo che anticipa l’uscita dell’album a novembre.
Che tipo di genere suonate? Quali sono le vostre radici? Facciamo una musica che alcuni defniscono brit pop, altri indie rock, altri pop rock, altri semplice rock’n’roll. Le nostre fonti d’ispirazione sono i grandi gruppi d’Oltremanica a partire dai Beatles, passando per gli Oasis, arrivando ai giorni nostri con gruppi come Artic Monkeys, Franz Ferdinand e via dicendo. Facciamo musica “emotiva”, trattiamo i temi dei sentimenti e delle pulsioni umane, dalle più nobili alle più basse, dalle più gioiose alle più triste. Stiamo sulla linea di confine, ecco anche perchè The Borderlines.
Qual è stato il percorso che vi ha condotto ad affermarvi? Dopo le cose di cui sopra (primo ep, finale rimini, contratto discografico) arriva il singolo Multicolor che riesce a raggiungere i princilali networtk nazionali (le webzine più famose, tutte le radio tra cui spicca la presenza stabile in Virgin Radio, e in ultimo la pubblicazione su XL di Repubblica) e qualcosina di minore inizia a muoversi anche all’estero (indie.si in Slovenia, alcuni network spagnoli come plastico elastico).
E adesso?  Multicolor anticipa l’uscita del nostro Primo Album ufficiale intorno a novembre,  a cui farà seguito un tour ancora da definire. L’album è stato registrato al Mushroom Studios di Enrico Berto (Amari, Sick Tamburo) in provincia di Pordenone, mentre è stato mixato al Green Studio Service di Tolmezzo.
C’è la possibilità di vedervi qui in zona? Suoniamo il 28 settembre  allo Zerofest all’Hangar 6 di campovolo insieme a Zeman, La Haine e ai famosi Soviet Soviet LINK ALLA SERATA
Qualche vostra produzione? Il video di Multicolor,il video è stato girato sui colli nei pressi di Udine e nel locale La Cantinetta del Borgo sempre ad Udine da Andrea Dalla Costa, che ha curato la regia insieme allo staff di Agenzia Unidea.
http://www.youtube.com/watch?v=3KVn0INz8e0