Come tutte le vere icone, capaci di cristallizzare il tempo e l’arte con un solo gesto o un solo sguardo. C’è forse bisogno di aggiungere altro per parlare di lei, l’attrice che trafisse un’intera generazione di cinefili occidentali interpretando Hong Kong Express di Wong Kar-wai? E lei, proprio lei, percorrerà il red carpet del Far East Film Festival di Udine, venerdì 20 aprile, per l’apertura ufficiale della ventesima edizione: signore e signori, ecco a voi Brigitte Lin Ching Hsia
Considerata la dea del cinema di Taiwan – sua casa madre – e di Hong Kong, dai primi anni Settanta fino a metà degli anni Novanta (Wong Kar-wai ne fece, appunto, il cuore pulsante di Hong Kong Express e Ashes of Time), Brigitte Lin Ching Hsia può vantare una filmografia davvero imponente: oltre 100 titoli, tra melodrammi sentimentali e wuxia (impossibile non citare Swordman II di Tsui Hark), passando per thriller e sperimentazioni anticonformiste, che il Far East Film Festival “distillerà” in una piccola e preziosa retrospettiva. Omaggio nell’omaggio, la prima europea del Cloud of Romance (1977), appena restaurato dal Taiwan Film Institute.
Sua Altezza Brigitte Lin Ching Hsia, ricordiamo, era accompagnata dalla leggendaria produttrice hongkonghese Nansun Shi, nuovamente sul palco udinese dopo aver ricevuto il Gelso d’Oro alla Carriera durante il FEFF 17 (in occasione della presentazione di The Taking of Tiger Mountain di Tsui Hark).