Business Meets Art: incontri sui rapporti fra arte e impresa

Business Meets Art: incontri sui rapporti fra arte e impresa

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E’ ai blocchi di partenza “Business Meets Art”, la manifestazione dedicata ai rapporti possibili fra il mondo della cultura e quello del business organizzata dall’associazione Etrarte.

Nato per incentivare la costruzione di network tra la cultura intesa in senso globale e le realtà imprenditoriali del Nordest, Business Meets Art vuole offrire al pubblico un confronto diretto con case history di successo vissute in altri paesi per stimolare le imprese del nostro territorio e favorire la nascita di nuovi percorsi di collaborazione.

Il primo appuntamento della serie è previsto per domani 6 febbraio 2014 alle ore 15,00 a Udine presso la sede di Friuli Innovazione (Parco Scientifico e Tecnologico L. Danieli – via J.Linussio 51) e si intitola “Strumenti pratici di internazionalizzazione: i nuovi bandi europei fra cultura e innovazione creativa”.

“Questo appuntamento intende mettere in evidenza quanto innovazione, cultura e design possono essere chiavi importanti nello sviluppo della competitività del territorio rispetto agli scenari internazionali – ha sottolineato Federica Manaigo di Etrarte – . La cultura è una piattaforma capace di interagire in modo innovativo con le dimensioni più varie della vita economica e sociale e in questo senso l’Europa sta offrendo importanti opportunità in termini di agevolazioni e sostegno economico ai progetti più meritevoli. Alcuni paesi europei stanno recependo rapidamente le nuove direttive e l’auspicio è che anche l’Italia e il nostro territorio in particolare sappiano sfruttare al meglio queste opportunità”.

L’incontro si aprirà con un intervento di Emanuele Giassi, funzionario della Direzione centrale cultura, sport e solidarietà, dal titolo “Le opportunità comunitarie nella programmazione 2014-2020: i fondi strutturali e di investimento europei. Le azioni regionali nel settore della cultura.” Giovanna Roiatti, formatore e consulente nel campo della progettazione partecipata e dello sviluppo organizzativo, darà invecealcuni suggerimenti precisi agli operatori culturali su come affrontare al meglio lo scenario economico attuale facendo accenno anche a Creative Europe.

Elisabetta Bisaro, friulana con una lunga esperienza europea, porterà alcuni casi pratici legati alla sua esperienza nella programmazione e sviluppo di progetti culturali.

A seguire si passerà ad approfondire le possibilità per le aziende che investono in design e creatività attraverso i programmi europei Horizon 2020 – con un intervento a cura di Tommaso Bernardini di Friuli Innovazione – e Cosme – presentazione a cura di Elena Mengotti, della Direzione centrale, cultura, sport e solidarietà della Regione.