Anche quest’anno è tornato Puliamo il Mondo a Gorizia, nel contesto della più vasta azione di volontariato ambientale del pianeta, che da 25 anni punta a ripulire il territorio da rifiuti abbandonati. L’iniziativa organizzata da Legambiente con il contributo dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Gorizia, e il supporto di Isontina Ambiente, ha coinvolto una sessantina di studenti della scuola primaria “Rismondo” e si è svolta in città fra i parchi di Baiamonti e del castello a caccia di rifiuti, facendo ovviamente la raccolta differenziata. Nonostante a Gorizia non manchino cestini, non è ancora entrato a tutti nella testa che buttare per terra piccoli rifiuti è estremamente dannoso. Il caso più eclatante sono i mozziconi di sigaretta – raccolti a centinaia dagli studenti – che richiedono fino a 10 anni per degradarsi e nel frattempo rilasciano sostanze tossiche (le stesse che si inalano), benché esistano posacenere in tutto il centro cittadino e in commercio si trovano anche porta-mozziconi da tasca. Ma non sono mancate bottiglie di plastica, vetro e lattine abbandonate qua e la, soprattutto nel parco del castello, per un totale di 10 sacchi di medie dimensioni. I lavori sono stati aperti dall’Assessore all’Ambiente Francesco Del Sordi che ha spiegato l’importanza di gestire correttamente i rifiuti, e dai volontari di Legambiente che hanno poi guidato con le maestre gli studenti alla caccia di rifiuti.
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