Calcio donne: Tavagnacco stravince, ottimo punto per il Chiasiellis

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Una vittoria casalinga e un pareggio in trasferta per le due regionali del calcio femminile di massima serie. IL Tavagnacco con questi tre pupnti aggancia il 4à posto mentre il Chiasiellis con l’insperato pareggio a sassari si stacca dall’ultim aposizione e comincia la sua corsa verso la salvezza con un nuovo spirito

Tavagnacco – Venezia 5-2

Il Tavagnacco si scrolla di dosso le scorie del dopo-Cervia, centrando la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche del Comunale, al termine di una gara dominata per lunghi tratti, ma chiusa solo nella parte finale del secondo tempo con le reti di Zuliani Parisi e Riboldi che hanno fissato il punteggio sul definitivo 5-2. Mister Rossi deve rinunciare a ben quattro elementi (Mauro, Masia, Martinelli e Brumana) e ripropone Camporese come esterno basso di destra, Bissoli centrale e Tommasella a ridosso delle punte Zuliani e Bonetti. Comincia forte la Graphistudio che nei primi quindici minuti colleziona tre palle gol. Nelle prime due, Rusu compie un autentico miracolo su Bonetti con un’uscita disperata sui piedi dell’attaccante friulano e una respinta d’istinto sul secondo tentativo sempre del numero dieci di casa. Il terzo tentativo è di Parisi che saggia i riflessi di Rusu la quale si disimpegna egregiamente su Riboldi e Zuliani. L’assedio friulano continua e produce la rete del vantaggio che giunge al 35’ per merito di Zuliani che sfrutta a dovere l’uno-due tra Camporese e Bonetti. L’1-0 sta stretto alle friulane che non riescono a superare l’estremo difensore avversario, nonostante i tentativi di Bonetti, Ridoldi e Parisi. Il primo tempo va così in archivio con il Tavagnacco in vantaggio 1-0.
La ripresa comincia nel migliore dei modi per le friulane: al 48’ Bonetti mette una palla invitante nel mezzo per Riboldi che, a differenza di Zuliani, è in posizione regolare. Il numero undici non sbaglia davanti all’estremo difensore lagunare e infila il 2-0 tra le proteste della panchina ospita per l’incauta bandierina alzata dell’assistente di linea. A spezzare il dominio gialloblù ci pensa però Tombola che, al primo tiro in porta di tutta la partita, ribadisce in rete la palla messa nel mezzo da Chinello. I cinque minuti successivi sono da incubo per le padrone di casa che rischiano in due occasioni di subire il clamoroso pareggio. Bortot spreca la chance più ghiotta e mister Rossi corre ai ripari mandando in campo Di Filippo. E’ la svolta della partita; la Graphistudio guadagna metri e trova finalmente gli spazi giusti per colpire con la straripante Zuliani che infila Rusu in uscita dopo l’assist della stessa Di Filippo. La partita ritorna in pieno possesso delle friulane che vanno a bersaglio con Parisi al 72’ (bolide dalla distanza) e Bonetti al 78’, con uno splendido pallonetto di sinistro. Allo scadere il Venezia 1984 trova ancora la rete con Squizzato, abile a chiudere il triangolo largo con Tombola. Finisce 5-2 per la Graphistudio che accorcia le distanze dalla vetta della classifica e attende la delicata trasferta di Torino.

Torres- Chiasiellis 2-2

Sassari- Piove, piove intensamente sul Vanni Sanna e tutti temono il rinvio della gara. Invece il terreno regge bene e l’arbitro dà puntualmente il via alle ostilità. Non passa neanche un giro di lancette che il Chiasiellis è già in vantaggio. Senza timori riverenziali, e con la consapevolezza di potersela giocare, le biancocelesti si portano in avanti, Manieri fa un incerto retropassaggio verso l’estremo Criscione, facilitando però il guizzo di Mason. Il portiere sardo atterra clamorosamente il 9 ospite e l’arbitro non può che concedere il penalty, estraendo però soltanto il cartellino giallo ai danni di Criscione, che per fallo da ultimo uomo sarebbe dovuta uscire dal campo. Vicchiarello si sistema la sfera e freddamente realizza. La pioggia continua a scendere copiosa e non facilita le giocate di entrambe le squadre: il Chiasiellis che giustamente difende il risultato e aspetta di ripartire con decisione e la Torres che cerca il pareggio senza riuscirci. La ripresa comincia con un cielo più clemente, ma il gioco in campo non cambia registro. Le sarde provano a bucare la porta di Caravilla specialmente affidandosi i tiri da fuori, ma senza impensierire la retroguardia friulana. Il Chiasiellis sta dimostrando di saper stare nel rettangolo verde con ordine e lucidità, tanto che è la neo entrata Miani a far sussultare per una bella azione in cui si ritrova da sola davanti a Criscione mangiandosi però il gol del raddoppio. La Torres ovviamente non ci sta e tiene in mano le redini del gioco, senza creare però palle gol clamorose. Le sarde devono aspettare il finale di gara per vedere realizzati i propri sforzi. Manieri va alla conclusione, sulla cui deviazione si avventa Fuselli che imbecca l’angolino con un tiro imprendibile per Caravilla. Dieci minuti dopo l’arbitro fischia la fine della gara, sancendo il definitivo pareggio. Il punto che rimane al Chiasiellis è preziosissimo, perché anche se muove di poco la classifica, dà al gruppo la consapevolezza di essere cresciuto ancora, giornata dopo giornata. La Torres doveva provare ad allungare in classifica dopo il pareggio del Brescia, ma non è riuscita nell’impresa , trovandosi di fronte una squadra decisa a dimostrare il suo valore. I cori di gioia fine gara però sono durati poco. Il Chiasiellis è sempre stato bravo a tirar fuori la grinta in queste gare, ora è già tempo di guardare oltre. Sabato arriva a Mortegliano il Milan e sarà lì che bisognerà dimostrare di aver capito di essere grandi.