La vittoria conquistata a Chieti ha risollevato il morale dell’ambiente gialloblu, mantenendo a distanza di sicurezza la zona play out, lontana ora 5 punti a quattro giornate dal termine della serie A femminile. Il Tavagnacco in Abruzzo ha centrato la prima vittoria esterna del 2017, dopo un girone di ritorno che fin’ora ha dato poche soddisfazioni. Se nelle prime 11 partite dell’anno le friulane hanno conquistato 19 punti, nelle successive 7 il bottino è stato appena di 8 punti. A incidere in maniera determinante due fattori concomitanti: una rosa ai minimi termini e i tanti infortuni accorsi alle giocatrici.
L’infermeria del Tavagnacco, infatti, è stata sempre molto frequentata fin da inizio stagione: Peressotti, Veritti, Penzo, De Val, Benedetti, Zuliani, a cui si sono aggiunte, per brevi periodi, Tuttino, Ferroli, Del Stabile, Martinelli, e ora Sardu e Clelland. Da ultima sotto i ferri è tornata pure il capitano Paola Brumana, che dopo la tripletta segnata a Chieti ha dovuto eliminare dal ginocchio già operato due viti.
Fortunatamente il Campionato riprenderà solo il 22 aprile per gli impegni della Nazionale e le vacanze di Pasqua. Le gialloblu ospiteranno la Res Roma, contando di poter recuperare almeno qualche giocatrice.
«Vogliamo chiudere al meglio questo Campionato – afferma il mister del Tavagnacco Amedeo Cassia –. Purtroppo abbiamo perso molti punti per strada . Credo che senza così tanti infortuni il Tavagnacco avrebbe potuto giocarsela per posizioni di classifica migliori».