Capodanno in zona rossa. Le regole

Capodanno in zona rossa. Le regole

Lockdown in tutta Italia dal 31 dicembre 2020 fino al 3 gennaio 2021. Da domani, con l’eccezione del 4 gennaio, in tutte le regioni si tornerà in zona rossa.

Nessun festeggiamento al ristorante, vietata la colazione al bar. Si potrà vendere solamente per asporto fino alle 22. Resta valida anchela consegna a domicilio senza restrizioni.

Si potrà andare a messa, possibilmente nella chiesa più vicina a casa.

Di seguito le risposte ad alcune tra le domante più frequenti riguardanti la zona rossa:

Cosa si potrà fare dal 31 dicembre al 3 gennaio?
Vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio comune salvo per motivi di lavoro, necessità o urgenza e per far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione.

È necessaria l’autocertificazione?
Sì, chi dovrà uscire per motivi di necessità, andare a Messa, o per fare attività motoria dovrà sempre portare con sé l’autocertificazione. Sarà consentito anche raggiungere le seconde case, purché all’interno della propria Regione, ma sempre con l’autocertificazione.

Si può andare a trovare un parente?
Si, fino al 6 gennaio sarà possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, solo all’interno della stessa Regione, dalle 5 alle 22 e nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti con le quali convivono.

I genitori separati/affidatari possono spostarsi per andare in comuni/regioni diverse o all’estero per trascorrere le feste con i figli minorenni, nel rispetto dei provvedimenti del giudice o degli accordi con l’altro genitore?
Sì, questi spostamenti rientrano tra quelli motivati da “necessità”, pertanto non sono soggetti a limitazioni. Nel caso di spostamenti da/per l’estero, è comunque necessario consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per avere informazioni sulle specifiche prescrizioni sanitarie relative al Paese da cui si proviene o ci si deve recare.

Si possono andare a trovare parenti non autosufficienti che vivono in casa da soli in un altro comune/regione? Si può andare con il coniuge/partner o con i figli?
Lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti è consentito, anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione. Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili, e che abitualmente già assiste la persona da cui sta andando.

Si possono andare a trovare i genitori, anziani ma in buona salute, in una regione diversa dalla propria?
No, fino al 6 gennaio questi spostamenti sono vietati.

Ci si può ancora spostare nella seconda casa?
Gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde sono consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.

Le regole sono uguali in tutta Italia?
Si, da domani tutta l’Italia è zona rossa e segue le stesse regole.