intende raccontare soprattutto il Turoldo civile e politico, e conseguentemente profondamente cristiano, uomo della coerenza assoluta tra il dire e il fare per la credibilità del Vangelo, della difesa della Chiesa come casa di tutti gli uomini, della centralità dei poveri come origine del proprio credo, della ricerca continua di un Dio a contatto con la gente.
In scena – Massimo Somaglino e Fabiano Fantini, a cui si deve questo progetto che ci riavvicina alla figura di Turoldo, a cent’anni dalla sua nascita – hanno riunito un gruppo di giovani attori, visti come veri portatori, oggi come sempre, delle istanze di speranza e di presenza civile, per una rappresentazione fisica e partecipata delle parole di padre Turoldo. Una adesione sentita e profetica, in rapporto con la società di oggi, della quale padre David già vedeva le storture e prevedeva gli sviluppi.
drammaturgia e regia di Massimo Somaglino
e Irene Canali, Miriam Costamagna, Daniele Palmeri, Giacomo Segulia, Mauro Sole, Francesco Tozzi, Francesca Zaira Tripaldi
assistente alla regia Simona Persello
con il sostegno di Comune di Sedegliano / Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
BIGLIETTI
intero €15,00
ridotto giovani €8,00
biglietto ridotto €12,00