Da qualche tempo non si parlava più del furto della salma di Mike Bongiorno. La famiglia si era, giustamente, rinchiusa nel silenzio, in attesa di avere notizie da parte dei criminali. Ma, pare che un contatto da parte dei malviventi sia avvenuto, attraverso la richiesta di 300.000 euro come riscatto. A dare l’indiscrezione è il settimanale Oggi secondo cui, Nicolò, uno dei figli del presentatore, sarebbe venuto a conoscenza dell’informazione attraverso un sacerdote, amico di famiglia, a cui la banda si sarebbe rivolta. Infine, anche alcuni annunci su quotidiani svizzeri, in codice, avrebbero confermato la richiesta del denaro.
Il denaro, in piccolo taglio e chiuso in un borsone, sarebbe dovuto essere lanciato da un treno in corsa, all’altezza di un cavalcavia. Ma, poco prima, una telefonata ha fatto saltare tutto e si è tornati al punto di partenza. Sono nati interrogativi in merito alla trattativa fallita: qualcuno ha cambiato idea? I criminali hanno chiesto ancora più soldi (si parla addirittura del doppio della cifra, 600.000 euro…)?
Fonte | Oggi – Excite