Il Napoli è esattamente quello che era stato previsto nella scorsa estate: Sciampagnn’ davanti e ballerina dietro. Benitez sceglie ancora il 4231. napoli subito avanti con il solito Marek Hamsik al 13°. Il Chievo punge in contropiede riesce a pervenire al pareggio grazie all’eterna promessa Paloschi al 24°. Passano due minuti e tocca a Callejon, schierato a destra, portare ancora in vantaggio gli azzurri. Al 40° il pareggio ancora di Paloschi. Nel secondo tempo la trama è la stessa: napoli in possesso palla lento e asfissiante mentre il Chievo non riesce più a scattare in contropiede e arretra il centrocampo a dieci metri dalla difesa. Il gol del vantaggio arriva su un tiro da fuori che, rimpallato, arriva sui piedi Hamsik che realizza il quarto gol in due partite. Siamo al 20° Passano 5 minuti e Insigne indovina un assist delizioso per Higuain che realizza il suo primo gol italiano.
REINA 5,5: non offre quella sensazione di sicurezza che servireebbe a una squadra con ambizioni di vertice. Palochi gli fa gol sotto le gambe
MAGGIO 6: schierato sulla linea dei terzini non punge ma almeno oggi non no soffre nemmeno gli avversari
ALBIOL 5,5: qualcosa non funziona nella cerniera difensiva fra lui e Britos. Paloschi è una zanzara che punge mefitica
BRITOS 5,5: una specie di Golia insuperabile fisicamente ma com’è noto Golia fu sconfitto da Davide con una fionda.
ZUNIGA 6: schierato sulla linea dei terzini e ritirato dal mercato (per ora) fornisce una prestazione convincente; si fa vivo in attacco soprattutto nel problematico inizio del secondo tempo quando il Chievo chiude tutti gli spazi
BEHRAMI 6: è un buon frangiflutti ma qualcosa nel primo tempo non funziona e il Chievo, che comunque è squadra ordinata, mette in difficoltà gli azzurri
dal 65° DZEMAILI 6: entra e la partita finisce, ma non per merito suo
INLER 6,5: all’inizio del secondo tempo quando il Chievo si schiaccia in 20 metri cerca ripetutamente la soluzione da lontano prendendosi il coraggio di giocare palloni pesanti
CALLEJON 6: a parte il gol non esalta per giocate, dinamicità e partecipazione alla manovra
HAMSIK 8: muscoli, tecnica, cervello e determinazione. Fa pensare ai cattivi dei film anni 80 come Predator e Alien; invincibile, indistruttibile.
dal 75° PANDEV sv: entra al posto del match winner, il suo compito è evitare che marekiaro possa farsi male. di stancarsi non se ne parla
INSIGNE 6,5: per cortesia Rafa, allontanalo da quella linea laterale che ne limita l’ingegno. Si inventa alcune giocate deliziose anche se indugia un po’ troppo spesso in passaggi scontati. Comunque ha bisogno di qualche chilo.
HIGUAIN 6,5: solo nella morsa dei centrali del Chievo fatica a trovare palloni giocabili. Nel finale però prima il sussulto rubando una palla alla difesa avversaria poi pesca il pesciolino servitogli da Insigne
dall’86° ARMERO: sv offere la passerelal ad higuain, applaudito urbi et orbi dal pubblico veronese
BENITEZ 7: vincere 4-2 in trasferta è segnale che la squadra c’è. Se dobbiamo dire l anostr aperò sarebbe meglio sacrificare un trequartista (Callejon) per schierare un mediano in più con il guadagno di portare Insigne più al centro.