Olbia, 18 nov. (Adnkronos/Ign) – Sardegna in ginocchio a causa del maltempo. A Uras in provincia di Oristano il corpo di una donna è stato recuperato dai vigili del fuoco in un’abitazione allagata, mentre il marito è stato soccorso e trasportato in ospedale dal 118.
Cinque persone risultano disperse per il crollo di un ponte e un terrapieno nella strada tra Olbia e Tempio. Sono in corso le ricerche in località Monte Piru dove si è aperta una voragine difficile da raggiungere sia per la conformazione del terreno che per la pioggia e il buio. Due donne sono disperse invece nella zona vicino allo stadio di Olbia.
Un ponte è crollato a Monte Pino, nella provincia di Olbia Tempio:due le auto coinvolte, tre i feriti.
Salvate due donne che risultavano disperse dopo che, alla guida delle loro auto, sono state travolte dall’acqua che ha invaso le strade in località Maltana e Pinnacula.
Un allevatore, travolto da un torrente in piena tra Bitti e Onanì, in provincia di Nuoro, è riuscito a mettersi in salvo ed è stato ritrovato alcune centinaia di metri a valle. Nel tardo pomeriggio di lunedì in Baronia, nell’alta provincia di Nuoro, è esondato il fiume Cerdino che ha costretto vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri a far evacuare circa 80 famiglie dal paese di Galtellì, dove la diga ”ha raggiunto 110 metri”, spiega il sindaco Giovanni Santo Porcu.
”Non trovare le risposte dovute dagli organi competenti è disarmante… Domani qualcuno credo debba dare delle risposte… Siamo soli… Una vergogna….” scrive il primo cittadino su Facebook.
Il nubifragio che ha colpito Nuoro per 12 ore ininterrotte ha causato ingenti danni in città, tanto che il sindaco Sandro Bianchi ha ordinato la chiusura di tutte le scuole per la giornata di martedì dando incarico alla Protezione Civile di effettuare il censimento dei danni causati dal maltempo.
Il Comune invita i cittadini a non usare l’auto e a restare in casa. In provincia sono crollati alcuni ponti sulla Ss 129 e sulla provinciale 22 che hanno isolato il paese di Oliena nelle zone di Malasuddas, Morgheri, Sa trave, Locoe. Le strade sono presidiate dai carabinieri. L’acqua in alcuni punti sfiora il piano stradale. Allerta anche in Ogliastra.
Il maltempo sta provocando disagi anche su alcune linee ferroviarie dell’isola. Le squadre di emergenza di Rete Ferroviaria Italiana, subito intervenute, sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità delle linee.
Il presidente della Provincia di Nuoro Roberto Deriu ha convocato d’urgenza per martedì mattina la Giunta Provinciale per l’esame dei danni e delle situazioni di emergenza.
Situazione grave in Medio Campidano dove sono stati usati i gommoni della Protezione civile e mezzi anfibi per raggiungere ovili isolati e attraversare strade a Villacidro, mentre a San Gavino è stata allagata la stazione ferroviaria, numerose abitazioni e i piani bassi dell’ospedale N. S. di Bonaria. Sono state evacuate una decina di famiglie da aziende agricole, ma non si registrano feriti. A Villacidro è stata istituita una unità di crisi per monitorare la situazione. La zona industriale è stata inondata da un fiume di fango e pietre.